Una brutta Italia perde con la Costa Rica: malissimo Chiellini, si salva solo Pirlo

Buffon 6- Il portierone azzurro, al rientro dopo lo stop con l'Inghilterra per infortnuio, para con relativa facilità i pochi tiri che la Costa Rica indirizza verso la sua porta, ma, per sfortuna nostra e di Prandelli, nulla può sul gol di Ruiz, che, a conti fatti, decide il match.
Abate 5- Partita decisamente poco convincente quella del terzino del Milan, che appare diverse volte in difficoltà in fase divensiva e poco pericoloso in quella offensiva, nella quale non riesce praticamente mai a mettere un cross dal fondo.
Barzagli 6- Nel grigiore generale il centrale della Juve è uno dei pochissimi a salvarsi: tiene bene sia Ruiz che Campbell, e, in generale, dalle sue parti la squadra centroamericana non riesce mai a rendersi pericolosa.
Chiellini 4,5- Disastroso: sbaglia tutto il possibile, sia in fase difensiva che in fase propositiva, non azzecca passaggi facili, commette un potenziale fallo da rigore su Campbell, e, dulcis in fundo, si perde Ruiz in occasione del vantaggio costaricense. Il centrale di Conte, oggi, è parso veramente irriconoscibile rispetto al campionato: anche il cambio di modulo, dalla difesa a 3 con la Juve, a quella a 4 in nazionale, potrebbe avere influito sul rendimento del "Chiello".
Darmian 6- Non meglio degli altri compagni del reparto arretrato, ma, almeno ci mette corsa e, quando può, va al tiro, come nel corso della ripresa, trovando la deviazione in calcio d'angolo del portiere avversario.
Pirlo 6,5- E' l'unico azzurro ad andare oltre la sufficienza: il regista della Juventus, nonostante i 35 anni sul groppone, corre, almeno nel primo tempo, ed inventa, verticalizzando un paio di volte per Balotelli. Andrea è l'unico giocatore in grado di accendere la luce nella squadra di Prandelli, anche su calcio piazzato, sfiorando il gol del pari nel corso della ripresa con una gran punizione.
De Rossi 5,5- Discretamente utile in fase difensiva, con il suo movimento a scendere tra Barzagli e Chiellini, si rivela abbastanza inconcludente nell'impostazione della manovra.
Thiago Motta 5- Lento ed impacciato, il giocatore del PSG è uno dei peggiori in campo. Ha il demerito, tra l'altro, di fallire una buona occasione sullo 0-0, occasione che, chissà, poteva cambiare l'inerzia del match. Dal 46' Cassano 5- Anche l'attaccante del Parma si dimostra abbastanza inconcludente in campo, trovando pochi spazi per rendersi pericoloso o per cercare la verticalizzazione per i compagni, Balotelli in particolare.
Candreva 5- Invisibile in campo, anche lui sbaglia parecchio. Un netto passo indietro per il laziale rispetto a quanto fatto vedere nel primo match del nostro mondiale contro l'Inghilterra. Dal 57' Insigne 5,5- Fa leggermente meglio del compagno di squadra, riuscendo, quantomeno, a correre di più e con un po' più di costrutto.
Marchisio 5- Il discorso fatto per Candreva vale anche per il "Principino": in grande difficoltà contro il folto centrocampo della Costa Rica, l'incursore bianconero non riesce mai a rendersi pericoloso, fin quando non viene sostituito da Prandelli. Anche per lui un grosso passo indietro rispetto al match contro gli inglesi. Dal 69' Cerci 6- L'unico a provare l'1 contro 1 quando entra in possesso di palla: ingresso in campo, forse, troppo tardivo per l'ala granata, che prova spesso a superare i terzini avversari per creare superiorità numerica, guadagnando anche qualche corner. Da rivedere.
Balotelli 5- Non ha grosse occasioni per andare a concludere a rete, ma, le poche che ha, le sbaglia malamente. Troppo solo nel corso del primo tempo, non riesce a giocare meglio neanche nel corso della ripresa, quando Prandelli gli mette accanto Cassano, con Insigne e Cerci esterni.