5 e 5 – Chi sale e chi scende dopo Bologna-Juventus

Cinque segni più e cinque segni meno. Cinque punti di forza e cinque punti di debolezza o aree di miglioramento: cosa lascia Bologna-Juventus, gara di campionato terminata 1-0 a favore dei bianconeri al Dall'Ara. Chi sale e chi scende nel borsino bianconero.

CHI SALE: I SEGNI POSITIVI

1 - Cabal: entra e segna un gol pesantissimo, servito bene dal solito Yildiz, con il turco stabile suoi suoi livelli da leader tecnico di questa Juve. Difensore offensivo e arma in più a gara in corso. 

2 - Kelly e la difesa: la migliore partita dell'inglese in bianconero, annulla Dallinga e regge bene dietro assieme a tutto il reparto. 

3 - Il rientro di Bremer: 75 giorni dopo l'ultima volta, il brasiliano si rivede nella ripresa e fa il suo, guidando il reparto in un finale tutt'altro che semplice. Con lui, la Juve può pensare alla transizione a quattro dietro, inseguendo una continuità ancora lontana.

4 - Il dinamismo della squadra: la Juve ha risposto con aggressività alla profondità del Bologna. E i 31 palloni toccati nell'area avversaria certificano la bontà della proposta offensiva bianconera. 

5 - Spalletti, gli schemi e il pragmatismo: secondo 1-0 di corto muso della stagione, come contro il Genoa, maturato sugli sviluppi di un calcio piazzato. La migliore Juventus di Spalletti, per stessa ammissione del tecnico.

CHI SCENDE: I SEGNI NEGATIVI

1 - Koopmeiners: opaco e spaesato dietro, l'olandese rimedia un giallo che, vista la diffida, lo costringerà al riposo forzato con la Roma.

2 - David: tocca tanti palloni, gli annullano un gol per il fuorigioco di McKennie, ma perde troppi duelli in mezzo al campo. Cercasi Ice man disperatamente.

3 - Cambiaso: ieri frenesia e nervosismo, in generale l'ex Bologna alterna cose ottime a prestazioni meno buone. E contro il suo passato non brilla.

4 - Kalulu: gioca tutto sommato una gara sufficientemente buona, ma è meno pericoloso del solito dalla metà campo in su, visti i suoi ultimi standard di qualità.

5 - Massa e il Var: rigore negato alla Juve, Massa lascia correre nonostante la spinta di Lucumí su David. E il Var Mariani non interviene. Bypassata anche la presa da wrestling di Lucumì su Conceicao.