Juventus-Malmoe 1-0 - Mosè sbaglia troppo, Arthur e Rabiot tra i migliori. Morata unico insufficiente

PERIN 6 - Fa stretching per lunga parte dell'incontro, perché capisce che non arriveranno conclusioni. E in effetti scorre così la prima in Champions, tra il freddo siderale e i due interventi semplici con cui si sporca i guantoni.

DE WINTER 6 - Buona la prima per De Winter, il giovane belga disputa una partita attenta e molto ordinata dal punto di vista tattica. Potrà essere una buona soluzione per Allegri in questa stagione.

Dal 71' DE SCIGLIO sv - Più importante il rientro che la prestazione, visto che lo si vede davvero poco.

BONUCCI 6 - Si annoiava in difesa, va in avanscoperta nella ripresa in cui tenta di mettere il proprio timbro all'incontro. 

RUGANI 6.5 - Serata tranquilla anche per Rugani, che guadagna un mezzo punto in più del compagno di squadra per quell'intervento nel primo tempo in cui disinnesca in scivolata una possibile azione degli avversari.

ALEX SANDRO 6 - La partenza poteva far presagire qualcosa di interessante, invece si squaglia con il prosieguo dell'incontro. Nulla da segnalare, è la solita prestazione che non sa né di carne né di pesce del brasiliano.

BERNARDESCHI 6 - Il cross d'esterno è l'unico lampo di luce della serata di Bernardeschi, che mette sì impegno ma sbaglia oggettivamente troppo. 

Dall'80' CUADRADO sv

BENTANCUR 6 - Parte come esterno e man mano arretra la sua posizione, il suo match è piacevole anche se non riesce mai ad esser concreto nell'ultimo passaggio. 

Dall'89' MIRETTI sv

ARTHUR 6.5 - Ritrova la titolarità e lo fa con una prestazione convincente, perde pochi palloni e garantisce sicurezza al reparto. Allegri, curioso di vederlo all'opera, può ritenersi molto soddisfatto.

RABIOT 6.5 - Adrien è in una buona serata, la sua prestazione è infatti utile sia in fase d'attacco che di difesa. E il suo voto non può che essere positivo, questa sera.

DYBALA 6.5 - Al centro di ogni azione, Paulo è particolarmente ispirato e scalda il pubblico dello Stadium con qualche giocata delle sue. La sua partita dura solo una frazione, giusto il tempo per preservare la forma in vista del match di sabato contro il Venezia.

Dal 46' MORATA 5.5 - Una volta brillava nei match di Champions, oggi invece vessa nel torpore che lo contraddistingue in campionato. Non riesce mai ad incidere, mai lucido e preciso, è in un momento così negativo che troverebbe la fila anche al centro medico Pokemon. Alvaro, però, non disperare, perché la Juve aspetta con ansia i tuoi gol e le tue buone prestazioni.

KEAN 6 - Metaforicamente alza sempre la mano per farsi notare, solo che non riesce a farlo sempre con la stessa lucidità. Il suo gol passerà alla storia come quello che ha consentito alla "Signora" di agguantare la prima piazza, ma ha sulla coscienza le troppe palle sprecate. Mosé, come era chiamato da piccolo, dovrà esser più cinico e spietato sotto porta, perché il calcio è un gioco che sa essere anche molto crudele.

Dall'89' DA GRACA sv