Juventus-Cagliari 3-1, le pagelle. Benatia dominante, Bentancur si prende il centrocampo. Dybala-CR7 vale il prezzo del biglietto

Szczesny 6.5: nulla può sul lampo di Joao Pedro, è invece miracoloso su Pavoletti poco dopo il rigore richiesto dal Cagliari. Grande forza mentale considerando anche la lunga pausa per il Var.

Cancelo 5.5: Joao Pedro fa un bellissimo gol, ma lui gli lascia troppa libertà. Molto meno devastante del solito anche palla al piede. 

Bonucci 6: qualche sbavatura, ma riesce a uscirne a testa alta. Ad alterne fortune anche nei panni del regista.

Benatia 7: il duello con Pavoletti lo vede vincitore incontrastato. Sia negli anticipi che nei palloni alti, e non era facile. Soprattutto, mantiene sempre alto il livello dell'attenzione. Decisivo proprio murando il centravanti del Cagliari nel finale.

De Sciglio 6: fa il compitino, con attenzione e pochissime sbavature. A volte, soprattutto quando la squadra si distendeva, poteva servire qualcosa in più.

Bentancur 7: piazza la zampata innescando Dybala che fa 1-0 e si rende protagonista di diversi break potenzialmente letali per il Cagliari. Non soffre nemmeno il duello fisico. Gara da mezz'ala di livello

Pjanic 6: il Cagliari gli piazza i mastini alle costole, lui mantiene la freddezza nonostante la grande pressione, anche se non domina il centrocampo come fatto tante volte. Qualche buon apertura a referto (70' Alex Sandro 6: pochi fronzoli, servono muscoli e attenzione quando Allegri lo manda in campo. Fa bene quello che deve fare)

Matuidi 5.5: trotterella per il campo, non facendo mancare corsa e grinta. Manca, invece, la qualità. Qualche errore su giocate sostanzialmente semplici, perde anche qualche pallone in più del solito (82' Barzagli sv)

Douglas Costa 6.5: era andato via un po' di tempo, ora è tornato,  ecco la conferma di quanto detto da Allegri in conferenza stampa. Non è devastante come tante altre volte, ma sa seminare il panico quando punta gli avversari e soprattutto mette in crisi la difesa sarda e Bradaric in particolare causando l'autogol del nuovo vantaggio (46' Cuadrado 6.5: alternanza quasi perfetta di giocate da applausi ed errori banali. Poi si spoglia delle sbavature e mette la maschera della freddezza per il primo gol stagionale. 3-1 e partita chiusa con ringraziamenti a CR7)

Dybala 7: vogliamo essere banali? Il gol vale il prezzo del biglietto. Vede lo spazio, lo aggredisce con cattiveria e poi con una magia fa perdere la testa a Ceppitelli e Pisacane. Bravo e pulito anche nella gestione degli altri possessi, sempre con qualità.

Ronaldo 6.5: non sempre sta sotto la luce dei riflettori, ma quando vede il bagliore si lancia e rischia di buttar giù il teatro. Il palo gli nega un gol clamoroso, poi veste i panni dell'assistman e dopo un contropiede perfetto mette Cuadrado a tu per tu con Cragno per il 3-1. Quando serve, trascina.

All. Allegri 6.5: Bentancur ripaga in pieno la sua fiducia, così come Douglas Costa e Benatia. Bravo a capire che la gara poteva complicarsi e correre ai ripari con un po' di copertura in più.

L'AVVERSARIO 

Cagliari (4-3-1-2): Cragno 6; Srna 6.5, Pisacane 5, Ceppitelli 5, Padoin 5.5 (80' Sau sv); Ionita 6 (67' Faragò 5.5), Bradaric 4.5 (56' Cigarini 5.5), Barella 6.5; Castro 6; Joao Pedro 6.5, Pavoletti 5.5. All. Maran 6