A MENTE FREDDA - Numeri preoccupanti. La Ronaldo dipendenza può diventare una malattia. E Dybala ormai è un caso

29.11.2020 12:45 di Quintiliano Giampietro   vedi letture
A MENTE FREDDA - Numeri preoccupanti. La Ronaldo dipendenza può diventare una malattia. E Dybala ormai è un caso
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Nessuno pretendeva una Juventus a punteggio pieno dopo le prime nove gare di campionato. Ma un bottino sicuramente migliore rispetto ai 17 punti accumulati finora. Tre di questi, ricordiamolo, derivano dalla vittoria a tavolino contro il Napoli. I successi sul campo sono stati ottenuti nel match d'esordio contro la Sampdoria, a Cesena con lo Spezia e contro il Cagliari. Il resto sono pareggi, in diversi casi assimilabili a sconfitte perché conseguiti contro avversari oggettivamente inferiori, su tutti Crotone e Benevento. Tecnico all'esordio assoluto, cambio di modulo, rinnovamento della rosa, inserimento di qualche giovane. Elementi validi, ma non sufficienti per giustificare un andamento così negativo della squadra padrona assoluta in Italia negli ultimi nove anni. La spiegazione ha un nome: Ronaldo.

Intanto, i tre successi sono avvenuti sempre con la presenza in campo di Cr7, autore finora di 8 gol in 5 gare di campionato disputate. E guarda caso nei pareggi contro le due neo promosse, la Juve era priva del fuoriclasse portoghese. Reti a parte, è fondamentale l'apporto di Cristiano anche in termini di personalità, la stessa mancata al Vigorito e non solo. Pirlo quindi Ronaldo dipendente? Risposta affermativa e allo stesso tempo motivo di preoccupazione perché anche senza di lui è "obbligatorio" battere una squadra come il Benevento che ha incassato 5 gol dall'Inter, altrettanti dalla Roma, 3 dal Verona e perfino dallo Spezia, oltre ai 4 dall'Empoli in Coppa Italia. Per questo, più che recriminare per l'assenza di CR7 e criticare Pirlo per averlo tenuto a riposo, bisogna preoccuparsi sul perché senza di lui non si batte nemmeno la squadra con la peggiore difesa della Serie A. Nel post gara del Vigorito, l'ammissione del tecnico bianconero: "Ronaldo è un valore aggiunto, ma queste gare vanno vinte anche senza di lui". Avviso ai naviganti.

E se Morata a Benevento ha fatto la sua parte con la terza rete in campionato e la solita mole di lavoro prezioso, ha risposto ancora assente Dybala, seconda volta consecutiva titolare e con la fascia da capitano. L'argentino ha avuto l'occasione per segnare al termine della migliore azione juventina della gara, cui hanno partecipato Cuadrado, Morata e Ramsey, ma ha mandato fuori un sinistro a giro che in altri tempi forse avrebbe avuto diverso destino. Poi solita prova senza incidere, salvo un tiro nel finale, parato dal portiere avversario. Assente Ronaldo, doveva essere lui a prendere in mano la squadra, invece ha fallito un'altra chance per dare la svolta ad una stagione finora grigia. Prima del match, sull'argomento si è espresso Paratici: "Conosciamo bene Paulo e siamo sereni. E' esigente, sarà decisivo anche quest'anno". Complice la squalifica di Morata, Dybala sabato nel derby giocherà ancora dal primo minuto, questa volta partner di Ronaldo. Ennesima occasione per tornare la Joya. E spegnere le critiche.