QUI INTER - Marotta: “Più facile vincere lo scudetto con uno zoccolo duro italiano”

21.11.2023 18:30 di  Benedetta Demichelis   vedi letture
QUI INTER - Marotta: “Più facile vincere lo scudetto con uno zoccolo duro italiano”
TuttoJuve.com

Beppe Marotta, ad dell'Inter, ha parlato dal palco del DLA Piper Sport Forum. Ecco le sue parole riprese da Tmw: "Mi fate domande capziose… Parliamo di un'icona della storia del calcio nazionale, di un luogo che ha dato tante soddisfazioni ai club e alla Nazionale. Tante parole vanno spese in positivo, poi è normale che se si parla di innovazione c'è anche il rendere gli stadi funzionali al calcio di oggi, che non è solo un fenomeno sportivo e sociale, ma anche delle vere attività d'impresa e di business. Questo rappresenta uno degli strumenti fondamentali al fine di aumentare la redditività. San Siro è datato, e come tutte le cose datate ha lati positivi, quali il romanticismo, ma anche negativi: non si può nascondere che i club hanno tentato di valorizzare questo impianto, così come è giusto e doveroso guardarsi attorno".

Quando i capitali in Italia non entrano più, bisogna inventarsi qualcosa di nuovo.
"Nelle caratteristiche di un manager moderno servono creatività e coraggio. Io ho avuto la fortuna di vivere l'evoluzione del mondo del calcio, ho potuto assistere alla trasformazione che ha portato un cambiamento: nei tempi passati l'obiettivo era vincere e poi ripianare le perdite, attraverso il modello del mecenatismo che non esiste più. Oggi siamo davanti al concetto di sostenibilità. L'ingresso del FPF e del settlment agreement ha portato difficoltà a livello di gestione. Bisogna raggiungere l'obiettivo, non attraverso continue iniezioni di denaro, ma attraverso le opportunità che il mercato ti offre, tra cui sono compresi i parametri zero. Come il creare uno zoccolo duro di italiani: visto che l'obiettivo è vincere lo scudetto, creare uno zoccolo duro di italiani rende più facile vincere lo scudetto".

La Juventus è ancora la favorita per lo Scudetto?
"Nel medio-lungo periodo la Juventus è favorita perché il fatto di non partecipare a competizioni europee dà la possibilità di pianificare meglio gli allenamenti, di avere meno stress agonistico, quindi meno infortuni, e di conseguenza un vantaggio c'è. Certo, partecipare a competizioni come la Champions hanno anche il privilegio di dare una carica ulteriore ai nostri giocatori".