Polverosi: "Troppe difficoltà ed incertezze in questa Juve"

Polverosi: "Troppe difficoltà ed incertezze in questa Juve"TuttoJuve.com
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di Giuseppe Giannone

Sulle pagine del "Corriere dello Sport", il collega Alberto Polverosi commenta così il pareggio ottenuto dalla Juventus in casa del Villarreal nel match valido per la seconda giornata della fase campionato di Champions League: "Alla Juve sono mancate forza, carattere, determinazione, è mancato quello che c’è sempre (o quasi sempre) stato nella sua storia. Mancava anche un gioco d’insieme, ma qui si può lavorare, si può cercare. È il resto che sta diventando un problema. Ci sono troppe difficoltà in questa squadra, troppi momenti di bassa tensione, troppe incertezze e tanti malintesi. Alla fine del primo tempo, l’unica buona notizia per la Juventus era il risultato: era sotto solo di un gol. Un palo, un rischio-rigore, tre buone occasioni (una clamorosa), tutto questo aveva messo insieme il Villarreal che si era abbattuto come una furia su un avversario povero di gioco, forza, personalità e qualità. 

Sul fronte bianconero non funzionava niente, portiere escluso. Se era solo 1-0 al 45' era per merito di Perin. Erano sballate anche le posizioni in campo. Cabal a sinistra non aveva la minima idea di come arginare quella saetta di Pepé, quando dopo l’infortunio del colombiano si è spostato Cambiaso da quella parte un leggero miglioramento c’è stato. Non era giusta nemmeno la marcatura di Gatti su quel topino micidiale di Mikautadze, uno di 190 centimetri e 83 chili contro uno di 176 e 72: ma come faceva a prenderlo?

 La Juve si è ritrovata intorno al portoghesino che prima ha messo David davanti alla porta spalancata e il canadese ha sciaguratamente sbagliato un gol che non si poteva sbagliare (ma perché è rimasto in campo fin quasi alla fine?), poi ha continuato a imperversare fino ad agganciare il passaggio indietro di Parejo e a segnare, col suo fantastico mancino, il gol del 2-1. Nel frattempo, il Villarreal era scomparso dal campo. Era il momento decisivo, il momento in cui la grande squadra (ma diciamo pure una squadra forte dentro) tiene il risultato senza concedere spazi, senza tentennare. E invece si è tirata tutta indietro, pavida e tremante, fino a incassare il gol del 2-2 da un ex, Renato Veiga. Così la Champions rischia di allontanarsi".