Napoli, Conte in isolamento per una settimana: non ha risposto a nessuno

Il periodo di pausa concordato tra Antonio Conte e il Napoli è stato caratterizzato da un totale isolamento del tecnico, che ha messo in stand-by ogni rapporto lavorativo — compresi i tentativi dei giocatori di contattarlo — per ritagliarsi alcuni giorni di riposo tra le sue abitazioni di Torino e Lecce.

Come riportato da Il Mattino, non è chiaro dove Conte abbia trascorso nel dettaglio questi giorni, ma è certa la sua presenza oggi a Castel Volturno per riprendere pienamente il comando della squadra, dirigere il primo allenamento settimanale e preparare la sfida di sabato sera al Maradona contro l’Atalanta di Raffaele Palladino, al debutto sulla panchina bergamasca.

La settimana si preannuncia intensa: Conte è atteso da una serie di colloqui individuali con diversi giocatori per tastare il clima interno e capire su chi poter riporre fiducia per la ripartenza. A questi incontri non dovrebbe essere presente Aurelio De Laurentiis, a meno che non sia lo stesso allenatore a richiederlo. Il vero snodo saranno mercoledì e giovedì, quando torneranno tutti i nazionali e si potrà affrontare un confronto più completo con lo spogliatoio.

Il ritorno alla normalità mette in luce il clima particolare che si respira attorno al Napoli dopo la netta sconfitta di Bologna, in un avvio di stagione complicato soprattutto in Champions League. Anche per questo Conte ha scelto di staccare totalmente e concedere tre giorni di libertà ai giocatori rimasti senza impegni internazionali, una novità assoluta da quando è arrivato a Castel Volturno.

In questi giorni di pausa, alcuni calciatori hanno provato invano a mettersi in contatto con il tecnico, segno della sua volontà di un distacco totale dalla quotidianità lavorativa. Nel frattempo, De Laurentiis ha più volte espresso pubblicamente stima e fiducia nei confronti dell’allenatore, senza però interferire in questo periodo di riposo concordato.

Pur isolato, Conte non ha lasciato la squadra priva di punti di riferimento: ha inviato un programma di due giorni di doppia seduta per i giocatori presenti a Castel Volturno, come accade abitualmente durante la sosta. Ora, con il suo rientro alla guida del gruppo, inizierà il lavoro sul campo e i colloqui riservati di metà settimana, dai quali dovranno emergere le basi per il rilancio del Napoli.