Napoli, Anguissa rischia di saltare anche la Juve

C'è apprensione in casa Napoli per le condizioni di Anguissa. Il centrocamposta si è fermato durante l’allenamento del Camerun, a ridosso della semifinale playoff per i Mondiali contro la Repubblica Democratica del Congo. Secondo quanto riferito da La Repubblica – edizione Napoli, il centrocampista avrebbe riportato un problema muscolare al flessore, con il sospetto di una lesione che potrebbe tenerlo lontano dai campi per diverse settimane.

Il giocatore, pedina fondamentale nello scacchiere azzurro, ha già fatto rientro a Castel Volturno per sottoporsi ai controlli medici del dottor Raffaele Canonico, responsabile sanitario del club. Nelle prossime ore, o al più tardi domani, Anguissa si sottoporrà a risonanza magnetica per chiarire l’entità dell’infortunio e definire i tempi di recupero.

Le prime valutazioni non lasciano spazio all’ottimismo: in Camerun si teme uno stiramento muscolare che potrebbe costringerlo a uno stop di circa un mese. Una notizia che complica ulteriormente la situazione del Napoli, già alle prese con numerosi problemi fisici in rosa.

L’assenza di Anguissa si aggiungerebbe a un elenco già lungo: tra i più importanti figurano il prolungato stop di Kevin De Bruyne e i fastidi pubalgici di Billy Gilmour. Il calendario non aiuta: nel giro di poche settimane gli azzurri affronteranno Atalanta, Qarabaq in Champions League, Roma, Cagliari in Coppa Italia, Juventus (il 7 dicembre alle 20:45), Benfica e Udinese, prima della partenza per Riyad, dove si disputerà la Supercoppa Italiana.

Il rischio concreto è che il quasi trentenne centrocampista camerunese non riesca a rientrare in tempo neppure per la Coppa d’Africa, in programma in Marocco dal 21 dicembre al 18 gennaio. Sarebbe un duro colpo per il Napoli, che finora ha potuto contare sul suo apporto decisivo anche in fase offensiva, con quattro gol realizzati in campionato.

Nelle prossime ore è atteso il verdetto definitivo degli esami, ma in casa azzurra cresce l’apprensione: perdere Anguissa in questa fase significherebbe rinunciare a una delle colonne portanti della mediana proprio nel cuore della stagione.