Motta ancora sotto contratto con la Juventus, ecco quanto costa ai bianconeri. Le possibili piste per il futuro

Nel turbolento scenario delle panchine della Serie A, rivoluzionato da numerosi cambi in corsa, Thiago Motta è rimasto senza una destinazione. Dopo l’esperienza deludente con la Juventus, il tecnico italo-brasiliano si ritrova ai margini, con le big italiane che hanno già fatto le proprie scelte e con l’Atalanta che ha virato su Ivan Juric, chiudendo di fatto le porte del campionato italiano — almeno per ora.
A pesare sull’attuale esclusione di Motta non è stato solo il rendimento sportivo poco brillante, ma anche le tensioni interne emerse nello spogliatoio bianconero. Le difficoltà nella gestione del gruppo hanno sollevato dubbi sulla sua capacità di guidare una squadra di alto livello, lasciando perplessi alcuni dirigenti.
Nonostante il cambio in panchina, la Juventus resta legata contrattualmente a Motta fino al 30 giugno 2027, per un totale di circa 10 milioni lordi in due anni. Un impegno economico pesante che il club spera di alleggerire con un nuovo impiego dell’allenatore altrove. Più tempo passerà senza una nuova sistemazione, maggiore sarà l’impatto di questo ingaggio sui conti bianconeri.
Tuttavia, il mercato estero potrebbe offrire nuove opportunità. Prima dell’avventura juventina, Motta aveva mostrato segnali promettenti a Spezia e Bologna, guadagnandosi l’attenzione di club stranieri. Una chiamata da fuori Italia resta una possibilità concreta. Il capitolo Serie A sembra chiuso, ma la carriera di Thiago Motta potrebbe presto riaprirsi su un palcoscenico internazionale.