La Stampa - Tudor raddoppia

Come riporta La Stampa: Lascia o raddoppia" sulla panchinabianconera ha vinto Igor Tudor. Anche perché per qualche giorno, magari anche solo per qualche ora, Igor Tudor ha forse pensato di lasciare davvero la Juve: lo sfogo di Venezia post-qualificazione in Chapions non era fine a se stesso, il tecnico croato non voleva altro che restare in bianconero ma aveva bisogno di spazzare via quel conto alla rovescia che lo accompagnava fin dal suo arrivo e che sarebbe potuto terminare dopo il Mondiale per Club. Le voci su Antonio Conte, poi quelle su Gian Piero Gasperini, l'improvviso ribaltone che ha visto uscire di scena Cristiano Giuntoli per dare il via all'era targata Dmien Comolli: inevitabili altri cattivi pensieri pure per un duro dalle idee chiare come Tdor.
Ma era solo questione di tempo, voleva risposte definitive sul suo futuro prima della partenza per gli Stati Uniti, il suo lavoro è stato premiato. E alla fine Igor da Spalato si è preso tutto, non ha lasciato e ha raddoppiato: la telefonata di John Elkann del 1° giugno ha dato il via al domino perfetto per l'allenatore, il primo confronto con Comolli è servito per porre le basi del futuro.