La Juve vola in Borsa: titolo in rialzo di oltre il 5%

La Borsa di Milano conclude la giornata in cauto rialzo, allineandosi all'andamento delle altre piazze finanziarie continentali, con l'indice Ftse Mib che avanza dello 0,39% riavvicinandosi alla soglia psicologica dei 40.000 punti.

La Borsa di Milano (+0,39%) e gli altri listini europei chiudono positivi

I principali mercati azionari europei hanno mostrato un atteggiamento prudente nelle contrattazioni odierne. L'indice Cac 40 di Parigi ha guadagnato lo 0,30% attestandosi a 7.873 punti, mentre il Dax di Francoforte ha registrato un progresso dello 0,31% chiudendo a 23.638 punti. Performance più debole per la borsa di Londra, con il Ftse 100 che ha terminato sostanzialmente invariato (-0,02%) a 8.602 punti. Più decisa la direzione positiva di Madrid, dove l'Ibex ha messo a segno un incremento dello 0,83% raggiungendo i 13.769 punti.

Il differenziale tra Btp e Bund tedeschi ha chiuso a 101,9 punti base, tornando ai livelli di ottobre 2021, mentre il rendimento del decennale italiano è salito al 3,69%.

Sul mercato valutario, l'euro continua a rafforzarsi nei confronti del dollaro statunitense, avanzando fino a quota 1,117. Leggera crescita per l'oro, che si attesta a 3.251 dollari l'oncia. Deciso balzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che ha registrato un apprezzamento del 2,20%.

Tra i titoli principali di Piazza Affari, Stellantis prosegue il suo trend positivo con un rialzo del 4,39%, accompagnata da Monte dei Paschi di Siena (+4,20%), protagonista delle attuali dinamiche di consolidamento bancario.

Ottime performance anche per Iveco Group (+3,8%) e Amplifon (+3,4%). Mediobanca avanza dell'1,69%, mentre Banca Popolare di Sondrio guadagna l'1,9%, stimolata dall'offerta pubblica lanciata da Bper Banca (+1,27%).

Realizzi su Unicredit, che cede l'1,48%, e Banco BPM (-0,63%). Sessione negativa per Campari (-2,96%) e A2A (-2,38%), quest'ultima penalizzata dai risultati trimestrali in flessione. In difficoltà anche Nexi, che arretra del 2,17%.

Nel segmento FTSE MidCap spiccano le brillanti performance di Piaggio (+7,11%), De' Longhi (+6,85%), Juventus (+5,52%) e Carel Industries (+4,76%). Sul versante opposto, D'Amico ha chiuso in calo del 3,13%, seguita da Intercos (-2,79%) e Pharmanutra (-2,61%).

Nel comparto calcistico, significativo il balzo della Juventus (+5,52%), favorita indirettamente dalla sconfitta della Roma che ha incrementato le probabilità di qualificazione dei bianconeri alla redditizia Champions League. Positiva anche la quotazione della Lazio, che ha registrato un incremento dell'1,46%.