Heysel, il ricordo della Juventus: "Anche a distanza di 40 anni, quella ferita non trova modo di rimarginarsi"

La Juventus ricorda la tragedia dell'Heysel attraverso le pagine del suo sito internet: "Sono trascorsi 40 anni dalla tragica serata dell'Heysel: il 29 maggio 1985 a Bruxelles, all’interno dello stadio della città belga, a poche decine di minuti dal fischio di inizio della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, 39 persone hanno perso la vita a seguito degli scontri iniziati sugli spalti e proseguiti poi nel corso di una serata piena di violenza - si legge su Juventus.com -. Un appuntamento in cui l’orrore ha preso il sopravvento sullo sport, un momento che ha fatto da spartiacque nella vita di milioni di tifosi, di appassionati, di donne e di uomini legati alla storia della nostra società.
Un dramma del quale diventa necessario tenere memoria, unico modo per evitare che si possano rivivere dei momenti di terrore e sconcerto come quelli.
Resta la completa perdita di senso di una serata impensabile, il dolore per chi non è tornato a casa, la consapevolezza che, anche a distanza di 40 anni, quella ferita non trova modo di rimarginarsi.
E per certi versi non potrà mai farlo, continuando a fare male come se non fossero passati quattro decenni.
Il convincimento da parte dell’intera famiglia della Juventus è quello di portare avanti sempre, e per sempre, il ricordo indelebile e la memoria condivisa di chi si è ritrovato vittima di una tragedia senza logica in una giornata di festa trasformata in un incubo".