Chi è Damien Comolli, il nuovo dirigente in arrivo in casa Juventus

La Juventus lavora a un riassetto dirigenziale in attesa di capire chi potrà allenare la squadra al Mondiale per Club. In casa bianconera è in arrivo Damien Comolli, 53enne francese che ha da poco lasciato il ruolo di presidente del Tolosa.

Damien Comolli è una figura di spicco nel panorama calcistico europeo, capace di coniugare visione strategica e competenze tecniche. Nato in Francia nel 1972, ha iniziato la sua carriera come allenatore nel settore giovanile del Monaco, sotto la guida di Arsène Wenger. Proprio grazie a quest’ultimo, Comolli entra nel mondo dello scouting, seguendolo all’Arsenal, dove si fa notare per la sua capacità di individuare giovani talenti.

Nel 2004 torna in Francia come direttore sportivo del Saint-Étienne, ma è in Inghilterra che la sua carriera prende il volo: al Tottenham, dal 2005 al 2008, porta giocatori destinati a lasciare un segno nella storia del club, come Gareth Bale e Luka Modric. Dopo una nuova esperienza al Saint-Étienne, approda al Liverpool, dove contribuisce agli acquisti di Luis Suarez e Jordan Henderson, pilastri della squadra degli anni successivi.

Dopo un periodo lontano dai grandi riflettori, Comolli torna in pista con un’esperienza in Turchia al Fenerbahce, e nel 2020 diventa presidente del Toulouse FC, in seguito all’acquisizione del club da parte del fondo americano RedBird Capital Partners. Con lui, il TFC torna in Ligue 1 nel 2022 e vince la Coupe de France nel 2023, segnando uno dei periodi più brillanti della storia recente del club.

La sua gestione si è sempre contraddistinta per un approccio analitico, una forte attenzione ai dati e alla sostenibilità economica dei progetti. Ora, dopo le dimissioni da presidente del Tolosa, Comolli è pronto a una nuova sfida: secondo indiscrezioni, sarebbe vicino a entrare nei quadri dirigenziali della Juventus. Un ritorno in Italia per RedBird e una nuova avventura per un dirigente che ha sempre saputo anticipare il futuro.