Gazzetta - Il ribaltone

Su Gazzetta: "Il ribaltone". Confronto teso tra l’ad di Exor e il dt bianconero cui è stato comunicato il licenziamento prima dell’omaggio alle vittime dell’Heysel. L’era di Cristiano Giuntoli alla Juventus finisce in meno di due anni. Ormai pausa fa rima con ribaltone alla Continassa. A fine marzo la sosta per le nazionali si era rivelata fatale per l’allenatore Thiago Motta, sostituito da Igor Tudor. La mini-vacanza pre Mondiale per Club, invece, porta a una nuova rivoluzione societaria. Nelle prossime ore, probabilmente già in giornata, verrà ufficializzato il divorzio con il direttore tecnico Cristiano Giuntoli, già da ieri in contatto con i vertici del club per stabilire i contorni economici della sua uscita. Una scelta forte e decisa quella della proprietà.

John Elkann, già dovuto intervenire a marzo con una ricapitalizzazione da 15 milioni inizialmente non prevista per far fronte all’esonero di Motta, ha voluto girare immediatamente pagina e ieri mattina ha comunicato personalmente la decisione a Giuntoli. Il nuovo corso, in attesa che il puzzle si completi del tutto, sarà affidato a Giorgio Chiellini e Damien Comolli. L’ex difensore bianconero avrà un ruolo sempre più centrale e lavorerà a stretto contatto con il dirigente francese, che ha appena lasciato la presidenza del Tolosa per diventare il direttore generale della Signora. Ci sarà il ritorno di Matteo Tognozzi, già caposcout delle giovanili ai tempi di Fabio Paratici e della prima squadra con Federico Cherubini. Tognozzi, reduce dall’esperienza da dirigente del Granada e in passato prezioso per gli arrivi a Torino dei talenti Huijsen, Soulé e Yildiz, rientrerà alla base per lavorare nell’area sportiva e in quella scouting.