Gazzetta - Arriva Comolli, ecco dove si posiziona

Come riferisce Gazzetta, Damien Comolli ha metaforicamente svuotato l’armadietto nel quartier generale del Tolosa, salutando tutti i dipendenti che lo hanno accompagnato in un percorso durato cinque anni, e presto riempirà di scartoffie il suo nuovo ufficio alla Continassa, dove resterà almeno per i prossimi tre anni. L’ormai ex presidente del club francese è la prima tessera della nuova Juventus che John Elkann sta costruendo da lontano, tra un incontro con Donald Trump per parlare di dazi e la nomina del nuovo Ceo di Stellantis.Con Comolli inizia a prendere forma il progetto  di potenziamento voluto dalla proprietà dopo una stagione deludente e anche alla luce dell’uscita di Francesco Calvo dall’area commerciale. Comolli nella piramide dirigenziale dovrebbe posizionarsi tra l’ad e Cristiano Giuntoli, con un ruolo esecutivo alla Marotta.

L’ultimo pezzetto del puzzle sarà Matteo Tognozzi, già capo scout alla Juventus negli anni di Paratici e Cherubini, di rientro dopo l’esperienza da diesse al Granada. Lavorerà con Giuntoli nell’area sportiva, a caccia di nuovi talenti come Huijsen, Soulé e Yildiz.