Discreti: “Juve, col Napoli firmerei per il pari. E niente Koopmeiners in difesa stavolta”

Intervenuto a Fuori di Juve su Radio Bianconera, Stefano Discreti ha analizzato la sfida del Maradona tra Napoli e Juventus, soffermandosi sulle scelte di Spalletti e sulle possibili insidie della gara. Ecco le sue dichiarazioni:

“Se hanno deciso di partire domani è perché hanno valutato bene. Spalletti conosce l’ambiente e avrà i suoi motivi”, ha spiegato Discreti, che aggiunge un pizzico di ironia: “Che canzone gli farei sentire in ritiro? Don’t Stop Me Now dei Queen, perché non dobbiamo fermarci. Una sconfitta vanificherebbe tutto e costringerebbe a ricominciare da zero, con l’ambiente di nuovo depresso. Io firmerei per un pareggio”.

Analizzando le assenze, Discreti evidenzia come entrambe le squadre arrivino in condizioni non ottimali:
“Al Napoli mancheranno giocatori importanti, ma anche a noi: Gatti, Rugani, Bremer… Siamo messi male dietro quanto loro a centrocampo. Mi aspetto Cabal titolare, così da riportare Koopmeiners nel suo ruolo naturale in mezzo al campo. Contro avversari di questo livello non vedo bene l’olandese in difesa. Il Napoli ha problemi in mezzo, ma il loro tridente, contro una difesa con Kalulu, Kelly e Koopmeiners, fa un po’ paura”.

Sulle possibili conseguenze del risultato, Discreti è molto chiaro:
“Il danno di una sconfitta sarebbe maggiore rispetto all’esaltazione per una vittoria. Arriverebbero critiche e rischieresti di compromettere il prosieguo della stagione. Nelle ultime gare ho visto un grande Yildiz, vedremo cosa riuscirà a fare al Maradona”.

Infine, un avvertimento legato alla classifica:
“Al momento hai già 5 punti di distacco dal Napoli. Perdere significherebbe andare a -8 e tutto l’ambiente cadrebbe nella depressione. Serve lucidità: un punto sarebbe prezioso”.