Di Livio: ‘Juve da migliorare, Spalletti ha qualità. Bremer e Yildiz tasselli chiave’”

Angelo Di Livio, intervenuto a Fuori di Juve su Radio Bianconera, ha commentato il momento della Juventus. Ecco le sue dichiarazioni:

«Sono un po’ deluso dalla partita di Napoli, mi aspettavo un’altra Juve. Alcune scelte iniziali e sostituzioni non sono state corrette. Mi auguro che Spalletti rimanga lucido, perché il lavoro da fare è tantissimo. Ma mi affido a lui, ha qualità importanti nello scegliere i giocatori giusti e nel leggere le partite».

Sul ritorno di Bremer, Di Livio ha aggiunto: «È una pedina fondamentale, può fare la differenza in difesa. La squadra è competitiva per lottare almeno per un posto in Champions, anche se c’è molta concorrenza».

Commentando il cambio Yildiz–Conceicao contro il Napoli: «È stato un errore. Dopo il pareggio la Juve stava prendendo campo, togliere due giocatori con strappi in una partita così tarpa le ali. Passare al 3-5-2 in quel momento dava un segnale di resa. Spalletti voleva sorprendere Conte, ma non ha funzionato».

Di Livio ha poi parlato dei singoli: «Zhegrova deve stare bene, finora non lo è stato. Conceicao e Zhegrova possono fare male, ma per 90 minuti serve che siano in forma. Serve un grande centrocampista, difensori come Bremer e Kalulu sono importanti, ma a centrocampo manca il direttore d’orchestra».

Sulla questione direttore sportivo e mercato: «I giocatori si scelgono andando a vederli, non solo dai numeri. La Juve deve avere figure esperte in società e dirigenti che conoscano il calcio e i calciatori. Ci sono ancora dei tasselli vuoti, è una squadra incompleta».

Infine, sul futuro di Kenan Yildiz: «Lo terrei a tutti i costi. Ci sono dei tasselli inamovibili, e qui sono Yildiz e Bremer. Sono indispensabili per ricostruire una Juve forte».