Borsa: Juventus, Stellantis, Ferrari e Lazio in rosso

Seduta positiva per i listini europei, in un clima improntato alla prudenza mentre gli operatori attendono il verdetto della Federal Reserve previsto per domani. Piazza Affari ha archiviato la giornata con un modesto progresso, sostenuto da un Ftse Mib in rialzo dello 0,33%.

Il trend si è rivelato nel complesso moderatamente favorevole in Europa: Francoforte ha guadagnato lo 0,49%, mentre Londra è rimasta sui livelli della vigilia (-0,03%). Si è mossa invece in controtendenza Parigi, che ha terminato le contrattazioni in calo dello 0,69%.

Sul fronte obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund ha registrato una lieve contrazione, chiudendo a 69,5 punti base, mezzo punto in meno rispetto alla seduta precedente. In ribasso anche il rendimento del decennale italiano, sceso di 1,8 punti base al 3,54%.

Sul listino milanese si sono messe in evidenza diverse blue chip. Mediolanum (+3,2%) e Generali (+3%) hanno beneficiato delle indicazioni positive arrivate da Jp Morgan e Kbw. Bene anche il comparto della difesa e dell’aerospazio con Leonardo (+2,6%), sostenuta da Fincantieri (+3,7%) e Avio (+3,1%). In rialzo inoltre Unipol (+2,1%), Azimut (+1,9%) e Nexi (+1,7%).

Movimenti positivi anche tra i bancari, guidati da Bper (+1,4%), Sondrio (+1,4%) e Mps (+1,3%). Più debolo invece il settore utility, con Hera (-0,6%), Snam (-0,5%) ed Enel (-0,5%) in territorio negativo. Sul fondo del Ftse Mib si sono posizionate Recordati (-2%), Prysmian (-1,9%) e Stellantis (-1,8%). In calo anche Ferrari (-1,13%).

Sul fronte sportivo, seduta negativa per i club quotati: Juventus perde l’1,27%, mentre Lazio arretra dello 0,45%.