Corriere di Torino - Quarant’anni fa l’Heysel…

Il Corriere di Torino ricorda la strage dell'Heysel: "Quarant'anni fa l'Heysel...". Quando si parla di quella notte, Michel Platini si incupisce. «La cosa che mi fa male è pensare a quei tifosi che sono venuti a vederci e non sono tornati a casa e alle loro famiglie». Sono quarant’anni esatti da quella notte: 29 maggio 1985, Bruxelles, stadio Heysel. La finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool si trasforma in tragedia - scrive Filippo Bonsignore -. La furia degli hooligans inglesi si abbatte sui tifosi bianconeri: l’impianto della capi- tale belga è palesemente inadeguato a ospitare un evento di tale portata, fatiscente, la recinzione che divide i tifosi dei Reds dal settore Z degli juventini viene abbattuta e si consuma la strage.
Si contano 39 morti, trentanove vite spezzate senza un perché. La tragedia entrò nelle case degli italiani grazie alla Rai e alla voce di Bruno Pizzul, capace di raccontarla con misura e puntua-lità: «Non credo che sia il caso a questo punto di sottolineare l’evento sotto il profilo agonistico, sportivo». Nulla infatti aveva più a che fare con lo sport anche se alla fine la partita si giocò comunque per ragioni di ordine pubblico, e proprio Platini segnò il gol su rigore che valse la coppa alla Juve. Un successo che nessuno nel mondo bianconero sente proprio, oggi come allora.