Chelsea, Maresca: "Per noi il Mondiale per Club vale quanto, se non più della Champions"

14.07.2025 18:30 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Chelsea, Maresca: "Per noi il Mondiale per Club vale quanto, se non più della Champions"
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Dopo lo storico trionfo nel Mondiale per Club, Enzo Maresca ha analizzato con lucidità ed entusiasmo la prestazione del suo Chelsea, autore di un netto 3-0 contro il Paris Saint-Germain. Un successo che consacra la squadra londinese e segna un momento significativo anche per l’allenatore italiano, alla sua prima stagione sulla panchina dei Blues.

Maresca ha sottolineato quanto rispetto nutrisse per il PSG e per il suo allenatore, ma ha spiegato che il Chelsea è sceso in campo con la ferma intenzione di vincere: "Ho preparato questa partita per vincere, ma non mi aspettavo un risultato così netto". La chiave è stata la mentalità: "Bisognava far capire ai giocatori che eravamo lì per vincere, non per fare presenza".

Un plauso particolare è andato a Marc Cucurella, definito "fenomenale", non solo per la sua prova in campo ma anche per il contributo all'interno dello spogliatoio: "È uno di quelli che animerà la festa". Riguardo al piano tattico, Maresca ha rivelato come la fascia sinistra fosse stata individuata come punto debole del PSG, e la strategia ha funzionato perfettamente: "Alla fine puoi dare un piano, ma sono i giocatori che lo devono eseguire".

Grande soddisfazione anche sul piano personale. Il tecnico ha ribadito il suo approccio umile e il desiderio di crescere costantemente: "Cerco sempre di imparare. Il talento non basta, ci vuole sacrificio, e tutto dipende dai calciatori". Sul torneo ha espresso parole forti: "Per noi questa competizione vale quanto, se non più, della Champions League. È il torneo dei migliori club del mondo, ed è un orgoglio averlo vinto".

Tra i protagonisti della finale, Cole Palmer ha ricevuto parole di lode: "Queste sono le partite in cui ci aspettiamo che emerga, e lo ha fatto". Menzione anche per João Pedro, autore del terzo gol e sotto osservazione della Seleção: "Il CT saprà cosa fare con lui, ma se è con noi è perché è molto bravo".

Infine, sulla presenza di Donald Trump, Maresca ha svelato che l'ex presidente degli Stati Uniti si è congratulato con la squadra: "Non abbiamo parlato a lungo, ma ha condiviso il momento con noi. I ragazzi hanno continuato a festeggiare". Quanto alla tensione finale, l’allenatore ha minimizzato: "Non mi sono accorto di nulla, ero impegnato a salutare i giocatori".