Caso Pogba, la Juventus può sospendere lo stipendio al francese? Ecco cosa dice il regolamento

11.09.2023 22:30 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Caso Pogba, la Juventus può sospendere lo stipendio al francese? Ecco cosa dice il regolamento
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

La Juventus potrebbe sospendere il pagamento dello stipendio a Paul Pogba qualora le controanalisi dovessero confermare la positività al testosterone? 

Come riportato da Calcio e Finanza, secondo quanto emerge dall’accordo collettivo siglato dalla FIGC, dalla Lega Serie A e dall’Associazione Italiana Calciatori (in vigore dal 31 gennaio 2023 e fino al 30 giugno 2024), la positività al doping rientra tra i casi in cui è possibile sospendere la retribuzione di un calciatore, situazione disciplinata dall’articolo 5.5 cdel regolamento.

«L’obbligo di versamento della Retribuzione, nella parte sia fissa sia variabile, - recita il regolamento - da parte delle Società è sospeso, previa Comunicazione a partire dalla data di decorrenza di una delle due seguenti circostanze e per tutta la sua durata:

se il Calciatore abbia subito provvedimenti disciplinari interdittivi dell’attività sportiva per effetto di sanzioni in materia di illeciti sportivi, di divieto di scommesse e di pratiche di doping, nonché nei casi di indisponibilità del Calciatore per effetto di provvedimenti, anche temporanei, disposti dall’Autorità Giudiziaria;

se il Calciatore sia irreperibile per tre convocazioni ad allenamenti o gare a distanza di almeno quarantotto (48) ore una dall’altra nell’arco di almeno sette (7) giorni»-

«Nel caso sub a) che precede, ove già non previsto da specifica normativa o se ritenuto necessario, la Società, previa contestazione scritta al Calciatore degli addebiti, può disporre in via provvisoria e diretta l’esclusione dalla detta preparazione e/o dai detti allenamenti, purché contestualmente inoltri al Calciatore, con il procedimento con rito accelerato, la relativa proposta di irrogazione della sanzione. Nel medesimo procedimento, il Calciatore può richiedere la reintegrazione e/o risoluzione del Contratto», si legge.

Se volesse, quindi, la Juventus potrebbe sospendere la retribuzione del centrocampista che francese, che da contratto guadagna 8 milioni di euro netti a stagione.

Ma c'è di più: "in caso di squalifica per doping, la riduzione della Retribuzione, in alternativa all’azione di risoluzione del Contratto, può essere pari all’intera Retribuzione, fissa e variabile, dovuta per il periodo di durata della squalifica, con decorrenza dalla sospensione cautelare deliberata dagli organi di giustizia sportiva".

"Tale previsione opera anche nei casi di illecito sportivo o violazione dei divieti di qualsiasi fonte in materia di scommesse, con decorrenza dall’efficacia del provvedimento disciplinare deliberato dagli Organi di Giustizia Sportiva, anche se non definitivo», si legge nel documento. Tuttavia, "la riduzione della Retribuzione non può in ogni caso comportare una diminuzione della Retribuzione al di sotto di quella minima prevista nella Tabella»"

Pogba, quindi - osserva Calcio e Finanza -  continuerebbe comunque a percepire almeno il corrispettivo previsto dalla tabella dei minimi federali. Nel caso dei calciatori che abbiano compiuto il 24° anno di età, questo minimo tocca quota 42.477 euro lordi.