Capozucca: "Allegri e Mourinho hanno vinto, magari non con un calcio esaltante. Non trovo giusto contestarli"
Stefano Capozucca, direttore sportivo, è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.
Allegri e Mourinho potrebbero essere confermati, nonostante le critiche, per mancanza di alternative?
"Allegri e Mourinho hanno la loro storia. Hanno vinto, magari con un calcio non esaltante. Tuttavia, nel calcio conta vincere, ed entrambi l’hanno fatto. Contestarli non lo trovo giusto. Per il futuro, poi, le alternative ed i giovani allenatori non mancano. Basti pensare a De Zerbi, capace di esprimersi a grandi livelli in Premier, così come Thiago Motta a Bologna e Gasperini a Bergamo. L’Atalanta ha sempre lottato per non retrocedere, ma con il Gasp ha quasi sempre centrato la qualificazione europea”.
Con la finale mondiale dell’Under 20 possiamo dire che il calcio italiano non sia poi così in crisi?
"Abbiamo un problema grosso in Italia. Siamo schiacciati dai risultati, ed è un problema che ci siamo costruiti da soli. I giovani italiano, nel nostro Paese, non mancano. Bisogna avere il coraggio di farli giocare, senza legare tutto al suddetto risultato, e senza demordere dopo eventuali insuccessi”.