Capello: “La Juve non può permettersi passi falsi, tra Nico Paz e Yildiz…”

Fabio Capello alla Gazzetta dello Sport in vista della sfida Como-Juventus, fa un focus sul duello tra i giovani talenti Nico Paz e Kenan Yildiz: "Sono curioso di osservare la crescita della squadra di Fabregas: l’avevo vista alla prima giornata contro la Lazio e mi era parsa una squadra ambiziosa, che darà fastidio a tutte. La Juve, invece, dopo 5 pareggi non può più permettersi passi falsi perché le altre iniziano a correre...».
Yildiz e Paz: «Entrambi i ragazzi hanno grande tecnica, forse lo juventino ha una maggiore capacità di utilizzare entrambi i piedi rispetto all’argentino, che ha soprattutto un grande sinistro. Rispetto a lui, il turco ha più capacità di dribbling, è pericoloso nell’uno contro uno e ha ottima visione di gioco e abilità realizzativa. Vede le giocate e la porta e rende meglio come esterno che può rientrare verso il centro del campo. Sicuramente entrambi, essendo molto giovani, possono crescere fisicamente. Nico Paz, poi, mi pare che si piaccia un po’, cosa che invece a Yildiz, giocando nella Juventus, non è permesso. L’argentino a Como è il più bravo di tutti, tutti parlano di lui, quindi involontariamente tende a piacersi un po’ troppo...». Il turco invece, forse, per assurdo a volte non sembra un po’ troppo “generoso”? «Questo è ciò che richiedono il calcio moderno e molti allenatori: è chiaro che quando corri molto sei meno lucido, però nello spogliatoio i compagni ti apprezzano».
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