CdA Juventus: Tether si prepara a entrare nella stanza dei bottoni del club

CdA Juventus: Tether si prepara a entrare nella stanza dei bottoni del club secondo Corsport.
Durante la prossima assemblea del Consiglio di Amministrazione della Juventus, la piattaforma di crypto-asset Tether si prepara a giocare un ruolo chiave. Con una quota attuale dell’11,5% nel club bianconero, Tether punta a inserire nel CdA un proprio rappresentante, l’ortodontista torinese Francesco Garino, come previsto dallo statuto societario.
Chi è Tether e qual è il suo ruolo nella Juventus?
Fondata dall’ex chirurgo plastico Giancarlo Devasini e con sede in El Salvador, Tether è una piattaforma di crypto-asset che sta rapidamente aumentando la propria influenza nella gestione della Juventus. Il CEO di Tether, Paolo Ardoino, ha dichiarato la volontà di contribuire alla crescita del club, promuovendo un cambiamento positivo riassunto nel motto “Make Juventus Great Again”.
Proposte di Tether per innovare la Juventus
Ardoino ha avanzato all’assemblea la proposta di modifiche statutarie finalizzate a migliorare la rappresentanza delle minoranze azionarie, sebbene l’approvazione da parte di Exor risulti complicata senza un accordo preventivo. L’obiettivo finale di Tether è innovare profondamente l’industria sportiva, migliorando sia la gestione finanziaria che i risultati sul campo. Nonostante le ingenti risorse già investite dagli azionisti attuali, la Juventus deve trovare un equilibrio economico sostenibile per evitare problemi con la UEFA, che ha aperto una procedura per le perdite eccessive registrate negli ultimi anni.
Direttore: Claudio Zuliani
Responsabile testata: Francesco Cherchi
Editore: TMW NETWORK s.r.l. - P.I. 02210300519
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26208

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus F.C. S.p.A.