Ancora il padre di Kean: "E' un ragazzo educato, non voleva provocare nessuno ma i tifosi del Cagliari vanno perdonati. Ora vogliamo il Pallone d'Oro e i trattori..."

04.04.2019 14:30 di  Rosa Doro  Twitter:    vedi letture
Ancora il padre di Kean: "E' un ragazzo educato, non voleva provocare nessuno ma i tifosi del Cagliari vanno perdonati. Ora vogliamo il Pallone d'Oro e i trattori..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Biorou Jean Kean, padre di Moise, ancora una volta ha parlato del figlio ai microfoni di Radio Capital: "A Cagliari non voleva provocare nessuno, è un ragazzo educato, gli piace ballare e scherzare con la gente. Ma nel calcio a volte c'è razzismo, con Balotelli hanno fatto la stessa cosa e oggi lui è animato da uno spirito di rabbia ovunque vada. Vedere Moise in azzurro è stata una gioia, era il suo sogno. Ora in famiglia aspettiamo solo il Pallone d'Oro.

Le parole Bonucci? Ha sbagliato, ha detto una stupidaggine, quello che è successo non mi è piaciuto per niente. A Moise ho detto di stare tranquillo, anche questo fa parte del percorso di un campione. Secondo me lo stadio del Cagliari non va chiuso, vanno perdonati. I trattori promessi dalla Juventus? Ho chiesto alla società di aiutarmi, quando mio figlio sarà grande voglio dare una mano ai miei parenti che vivono in Costa d'Avorio, lì abbiamo duemila ettari di terreni".