La speranza di Tudor per Juve-Milan e’ quella di tutti, serve una grande gara per dare un segnale

La speranza di Tudor per Juve-Milan e’ quella di tutti, serve una grande gara per dare un segnale.
Juventus-Milan, parla l’allenatore: “Serve una grande partita, ma la squadra è in crescita”
Alla vigilia del big match Juventus-Milan, l’allenatore bianconero ha parlato in conferenza stampa analizzando le condizioni della squadra, il momento attuale e le aspettative per una sfida che si preannuncia fondamentale. La Juventus dovrebbe vincere per sfruttare il turno casalingo ed in vista delle che prossime difficili trasferte ma non può e non deve perdere.
Tudor sa che affronta una squadra fortissima, con un grande allenatore e giocatori di altissimo livello che sta vivendo un buon momento.
Il momento della Juventus. “Sì, ci manca la vittoria. Ma se analizziamo le prestazioni, le ultime due gare contro Atalanta e Villarreal sono state molto buone. Meritavamo di più. I ragazzi stanno dando tutto, la squadra è in crescita. Però alla Juventus un pareggio non basta: dobbiamo sempre puntare ai tre punti. Giochiamo con la stessa identità da sei mesi. Siamo coerenti con la nostra idea di gioco. Ognuno ha la sua identità, anche il Milan. Noi lavoriamo su ciò che possiamo fare, cercando di migliorare ogni aspetto. Studiamo attentamente ogni partita, lavoriamo per migliorare sia in fase offensiva che difensiva. Ogni giorno cerchiamo di crescere anche nei dettagli, come i calci piazzati. La squadra ha una sua identità ben definita, sa cosa fare con e senza palla”.
Cosa è mancato con il Villarreal: "Non è questione di marcatura uomo o zona. Lì è mancata una presenza, uno che dicesse ‘questa palla è mia’. Serve personalità, qualcuno che si prenda responsabilità nei momenti decisivi. Stiamo lavorando anche su questo. Anche i calci piazzati possono fare la differenza. Voglio vedere una squadra determinata, che combatte su ogni pallone e reagisce subito alla perdita palla. Questo è ciò che chiedo sempre, ogni giorno. Creiamo tanto, e questo è un aspetto positivo. Vorrei più contributo realizzativo da parte di esterni e centrocampisti: 2-3 gol e assist da ognuno farebbero la differenza. Lavoriamo per migliorare in ogni fase di gioco”.
Le rotazioni in attacco: “Parlo molto con David e Openda. Voglio che tutti si sentano coinvolti. Le mie scelte sono fatte per valorizzare i giocatori in base alla partita”.
Crisi?“No. È facile parlare di crisi se si guarda solo al risultato. Io vedo una squadra viva, che lavora, che ha voglia. L’analisi deve essere più profonda: a volte basta un episodio per cambiare la narrazione”
Su.Luka Modric: “Ho giocato con lui anche in nazionale. È un’icona per il nostro popolo. Uno come lui non nascerà più. Gioca ancora a livelli incredibili a 40 anni. Sono orgoglioso di lui. Speriamo solo che domani non faccia la differenza!".
La speranza di Tudor è la stessa dei tifosi della Juventus, bisogna annullare Modric ed il Milan, bisogna fare di tutto per vincere.
@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA
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