JUVE SEMPRE ATTIVA SUL MERCATO. ECCO GLI OBIETTIVI...

A margine della conferenza stampa di ieri, nella quale sono stati presentati Traoré e Rinaudo, il direttore Beppe Marotta ha affermato che "il mercato non è mai chiuso. Questa squadra deve crescere e noi, come società, abbiamo il dovere di cercare rinforzi per migliorarla". Il che significa, in soldoni, che anche nella finestra di mercato invernale la Juventus sarà decisamente attiva. Non tanto perché quella estiva non abbia convinto (la dirigenza), quanto perché con tre mesi di tempo per seguire i migliori prospetti, si può intervenire comprando a "scatola aperta". Dubbi (e non pochi, per dirla tutta) si hanno sull'out di sinistra, dove De Ceglie non sembra avere il passo per marcare le ali della serie A e Traoré è onestamente tutto da scoprire. Anche Motta sull'altro out ha mostrato più di una lacuna in fase difensiva, ed ecco perché Marotta sta cercando di riallacciare i rapporti con la Samp per portare sotto la Mole Ziegler. A destra, invece, si continua a seguire Cassani, già cercato a giugno prima di firmare proprio Motta.
Il direttore generale ha affermato che la società tenterà di portare a Torino Dzeko e Sissoko potrebbe essere una valida merce di scambio. E' chiaro che ben difficilmente il bomber bosniaco arriverà a gennaio, più facile provare a prenderlo la prossima estate, Hoeness (qui il plurale è d'obbligo visti gli "accordi" tra fratelli sull'asse Wolfsburg-Monaco) permettendo. L'attualità potrebbe voler dire Pazzini, in caso la Samp fosse fuori dall'Europa a gennaio e la Juve avesse bisogna di rinfoltire il proprio parco punte. Serviranno almeno 20 milioni, ecco perché sarà assolutamente necessario andare il più avanti possibile in Europa League. A gennaio, poi, si dovrà cercare di cedere Grosso e Salihamidzic, gli unici due giocatori che Marotta non è riuscito a vendere e che non rientrano nei piani di Delneri. Insomma, la rivoluzione-evoluzione non è finita...