Stefano Borghi (Fox Sports): “Il divario tra Serie A e i massimi campionati europei è sempre più significativo. Presto per parlare di Pogba al Real. Errori arbitrali commessi anche all’estero”

La redazione di Tuttojuve.com ha contattato, in esclusiva, Stefano Borghi, principale voce della Liga per Fox Sports, esperto di calcio sudamericano, visti i suoi trascorsi a Sportitalia come commentatore del campionato argentino, e autore del libro “San Lorenzo De Almagro. La squadra del cuore di Papa Francesco”. Reduce dalla telecronaca di Real Madrid-Barcellona, ha fatto un confronto tra il calcio estero ed il campionato nostrano con qualche dritta per il calciomercato bianconero.

Il Clasico che ha commentato ieri sera ha tenuto incollati agli schermi, con il fiato sospeso, un’infinità di appassionati che hanno preferito la Liga al nostro campionato. Si può dire che sono due competizioni che viaggiano su livelli diversi?

Senza dubbio il divario tra la Serie A e la Liga, ma anche la Premier e i massimi campionati europei, è sempre più ampio e significativo. In particolare, poi, il Clasico di ieri è stata una partita straordinaria anche per i canoni del campionato spagnolo. In ogni caso, sotto tutti i punti di vista, si è avvertita enormemente la differenza che c’è tra il movimento calcistico italiano e la Liga.

Pogba ha dichiarato che parlerà del suo futuro a fine stagione. Potrebbe essere un’apertura ad un eventuale trasferimento. Non è un segreto che il giocatore piaccia ad Ancelotti, lei che ha visto il Real da vicino, come impiegherebbe il centrocampista bianconero?

Dipenderà da tanti aspetti, anche da come andrà a finire la stagione del Real e dai ciò che vincerà o non vincerà. Ancelotti è convinto di aver trovato delle dinamiche perfette a centrocampo con Xabi Alonso, Modric e Di Maria. Sicuramente Xabi Alonso, avendo rinnovato il contratto, rimane intoccabile. Più che come vertice basso Pogba potrebbe essere impiegato come intermedio di centrocampo, però credo che al momento queste valutazioni siano abbastanza premature. Di Maria era considerato l’elemento in partenza ma, attualmente, come si è visto ieri sera con la grande prestazione che ha fatto e i due assist che ha servito, è considerato un elemento di primaria importanza.

Cristiano Ronaldo si è lamentato dell’arbitraggio di ieri sera dichiarando di aver giocato contro 12 uomini. Come valuta questa polemica?

Si continua a parlare anche in Italia di episodi arbitrali dubbi e non si trova mai un punto di incontro. Mi è parsa un po’ eccessiva la dichiarazione di Ronaldo che in primis ha beneficiato di un calcio di rigore che non c’era ed è stato un episodio chiaro. Si può discutere se ci fosse o meno il rigore che ha portato all’esclusione di Sergio Ramos su Neymar, però credo che ieri sera il Real Madrid abbia incassato una dimostrazione piuttosto forte da parte del Barcellona sul fatto che non sia un club finito e questa è la cosa più interessante, aldilà dei singoli episodi arbitrali. Detto questo, Undiano Mallenco, l’arbitro della partita, qualche errore sicuramente l’ha fatto.