Il pronostico Vip di Juventus-Barcellona
La sconfitta con la Sampdoria, la seconda di questo campionato, ha incrinato alcune certezze della Juventus che ora si trova a -4 in classifica dal Napoli capolista. E questa sera la parola d'ordine è vietato sbagliare, perchè il Barcellona è ospite allo Stadium e sarà voglioso di riscattare il pesante ko di aprile che lo ha estromesso dai quarti di Champions. La nostra redazione ha contattato, in esclusiva, diversi vip del mondo dello spettacolo per avere una loro opinione sul come andrà il match:
Jgor Barbazza (Attore): "Sarà una gara bollente che può portare a diversi scenari: la Juve dovrà vincere per cercare di centrare il primato nel girone mentre il Barcellona dovrà lottare per mantenerlo. Una sconfitta bianconera peserebbe come un macigno, considerando che lo Sporting giocherà in casa contro i greci dell'Olympiakos. Inoltre, gli spagnoli godono di un buono stato di forma mentre i bianconeri vengono da una sconfitta in campionato in cui è affiorata un po' di stanchezza. Credo che la vera sfida si giocherà a centrocampo. Mi auguro finisca 2-1 per i padroni di casa. Dybala contro Messi? Non amo i paragoni e non credo sia giusto confrontare i due. Il primo ha 24 anni, qualità notevoli e margini di crescita impressionanti ma deve ancora dimostrare tanto mentre Messi è nel pieno della maturità ed è un campione assoluto. Un genio del calcio che è costantemente in grado di stupire".
Laura Barth (ex conduttrice JTV): "La Juve può battere il Barcellona : ha almeno il 60% delle possibilità, soprattutto perché si gioca a Torino. Pero' è molto difficile trionfare sul Barca, cioè arrivare primi nel girone, perché gli spagnoli hanno una migliore differenza reti. Messi è il miglior giocatore del mondo. Ma tutta la squadra catalana è molto forte, a cominciare da Suarez, e per fortuna che non c'é più Newman ceduto al Paris S. Germain per la cifra record di 220 milioni di euro. Nell'ultima sfida a Torino col Barcellona, il giocatore decisivo è stato Dybala. Speriamo che questa volta tocchi ad Higuain. Ma per battere gli spagnoli è indispensabile che tutti giochino al massimo delle proprie possibilità. C'è sempre da tener presente che questa partita con il Barca non è decisiva come quella dell'ultima volta a Torino (aprile 2017)".
Mario Fargetta (Disc Jockey): "La Juve dovrà mettercela tutta per vincere, dovrà fare una partita super e provare a vendicare quello 0-3 ottenuto due mesi fa al Camp Nou. Chiaramente non dovrà accontentarsi del pareggio, ma se non riuscirà a trovare i tre punti allora, a malincuore, accetteremo anche il pari (sorride ndr). Dybala è fondamentale, è una spina nel fianco di tutte le squadre e in particolare dei catalani in quanto gli ha già segnato una doppietta ad aprile. Pronostico? Ovviamente da juventino, spero che la mia squadra del cuore trionferà".
Marco Fichera (Schermidore, argento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016): "La zona di campo in cui si risolverà la partita sarà il centrocampo, nelle grandi partite ha sempre regolato la vittoria di una delle due squadre. Il loro è un attacco importante, uno dei più forti d'Europa anche senza Neymar. La nostra metà campo dovrà far contemporaneamente sia da schermo che da propulsore. Non penso che la Juventus potrà ripetere quanto fatto nello scorso aprile, la tattica sarà differente e quel che importerà sarà il carattere. I grandi giocatori dovranno arrivare pronti a questa sera. Penso ad un 2-1 per la Juventus, con marcatori i tre argentini: Messi, Dybala ed Higuain".
David Pratelli (Imitatore): "Non credo che la sconfitta di Genova avrà ripercussioni, la Juve è abituata a rialzarsi subito e le sconfitte sono sempre state motivo di una scossa vincente. Già nei minuti finali della sfida con la Samp si era vista una reazione da grande squadra. Higuain? Col Barcellona spero sempre in lui, perchè è uno dei più forti attaccanti al mondo e in Champions dovrà esser decisivo contro le big per dimostrare a tutti che è un top player non solo nei campionati nazionali. Però in sfide come queste non sottovaluterei Douglas Costa. La Juve, secondo me, farà una buona partita ma credo che alla fine pareggeremo 2-2. In questo momento caliamo troppo di concentrazione e contro quel tipo di squadre paghi tutto questo. Sul cammino in Champions, invece, il cuore mi dice che andremo di nuovo in finale ma la testa teme una eliminazione nei quarti. Molto dipenderà dalla sorte! In quella manifestazione, è fondamentale il fattore fortuna".
Renzo Rubino (Cantante): "E' un momento molto delicato per la nostra squadra, troppi cali di concentrazione. Continuo a pensare che la Juventus di oggi abbia una grandissima rosa in grado di vincere il campionato e far bene in Europa, il problema è che non ha ancora un carattere definito, solido, in grado di prendersi le responsabilità per esser testa di serie. Difesa? E' quella che paga a livello di concentrazione. Il carisma di una squadra risiede soprattutto in quel reparto. Bonucci dava questo, in assoluto, più di qualsiasi giocata tecnica, riusciva a far tirar fuori i denti e a far combattere i propri compagni. Quindi non credo che il reparto sia peggiorato da un punto di vista tecnico ma c'è bisogno che giocatori come Rugani e Benatia facciano la differenza soprattutto nella mentalità, poichè prima erano riserve mentre oggi devono essere protagonisti. Quando ne saranno completamente consapevoli, ritornerà ad esserci il blocco difensivo. Tornando ai catalani, il Barcellona fa paura a tutte e squadre europee ma abbiamo una squadra competitiva che può far bene. Risultato? Non amo fare i pronostici (ride ndr) e visto il momento delicato opterei per un pareggio, ma spero ovviamente in un qualcosa in più poichè sarebbe un bel segnale per tutto l'ambiente Juve".
Si ringraziano i tifosi vip per aver contribuito a realizzare questa intervista.