Schiavi a RBN: "L'attacco di quest'anno è forte, ma occhio al centrocampo dell'Inter"

I giocatori di Juventus e Inter non sono ancora tutti tornati alla base dopo gli impegni con le rispettive nazionali, ma il countdown si può dire ufficialmente iniziato. Che il campionato regalasse dopo la pausa di quasi due settimane un big match com'è sempre stato definito il Derby d'Italia nn era facile da immaginare, soprattutto che si giocasse già alla terza giornata. Il meccanismo però delle estrazioni non si può governare, tant'è che l'ultimo appuntamento della stagione sarà per i bianconeri un altro derby, ma quello della Mole. Come se la giocherà quindi Igor Tudor la chance di mettere in un angolo l'Inter di Lautaro&co? "Sarei propenso per un 3-4-1-2, con Yildiz dietro a due punte: il turco è imprescindibile oggi" ha spiegato il collega Gabriele Schiavi di Sportitalia, questa mattina in RBN Cafè su Radiobianconera. "Occhio però al centrocampo dell'Inter. Una Juve a trazione un pò anteriore, con Openda che scalpita, sarebbe tanta roba. Quest'anno credo che l'attacco della Juventus sia il più forte della Serie A. Ritrovare Vlahovic è stato fondamentale, se ha un progetto che gli consente di emergere può fare qualcosa di importante e credo che David sia più compatibile con il serbo, rispetto a quanto poteva esserlo Kolo Muani. Tudor deve ovviamente studiare bene le situazioni.
A Joao Mario serve tempo per entrare nel conteso Juve, ma la sua partenza comunque è stata positiva. Tutto ruota intorno a Bremer, al top della forma è il centrale più forte del campionato e prima o poi rientrerà anche Cabal. Juve-Inter? Ci sarà sia capire se Chivu sia l'allenatore giusto, parliamo di un tecnico con poca esperienza: deve vincere o comunque competere ad alti livelli e ogni piccolo passo falso può costare caro a tutti".
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