Gambelli a RBN: “Se Giuntoli ha scelto Motta ci sarà un motivo. A centrocampo Thuram indispensabile. Su Chiesa...”
Sono giorni decisivi per l'annuncio di Thiago Motta da parte della Juve. Per l'ex tecnico del Bologna contratto triennale. Sul fronte del mercato Giuntoli lavora sui nomi di Di Gregorio, Calafiori e Di Lorenzo. Chiesa andrà in scadenza nel 2025, atteso incontro tra le parti per il rinnovo del contratto. In caso di mancato accordo, il giocatore potrebbe finire sul mercato. In chiave societaria resta d'attualità il nome di Chiellini, anche Del Piero tra i desideri dei tifosi bianconeri. Nel frattempo a Montecarlo abbraccio affettuoso tra John Elkann e Allegri, forse il preludio ad un accordo dopo l'esonero per motivi disciplinari. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Riccardo Gambelli. scrittore e piccolo azionista del club bianconero.
Gambelli analizza la separazione tra la Juve e Allegri, conseguenza di quanto accaduto nella serata di Coppa Italia: “Su Allegri ha avuto sempre un giudizio equilibrato, come è giusto che sia quando si parla di professionisti, anche se nel calcio è complicato. Rispetto a Max, nelle ultime tre stagioni c'è stata una spaccatura tra i tifosi della Vecchia Signora. Nella sua avventura bis, il tecnico livornese ha alternato cose buone ad altre discutibili. Bisogna ricordare che lo scorso anno lui è riuscito a tenere il gruppo compatto, nonostante il terremoto giudiziario con punti tolti, restituiti, con penalizzazione finale. Quest'anno è arrivato un titolo. Impossibile da dimenticare il disastroso girone di ritorno. A Roma probabilmente è venuta fuori la rabbia e il sangue toscano del mister. Probabilmente aveva percepito che non sarebbe stato confermato. Devo ammettere che mi ha fatto piacere quando si è scagliato contro gli arbitri, non invece nell'occasione in cui se l'è presa con i dirigenti della Juve. Rispetto a Vaciago, poi, sono contento si sia risolto tutto con la pace. Ora la società potrebbe chiedere il licenziamento per giusta causa, chissà se invece l'abbraccio di Montecarlo tra Elkann e Allegri non porti ad un accordo”.
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