LETTERA DELLA TIFOSA Daniela: "E' in 3D"

Il mondo va a rotoli,siamo sull'orlo del dirupo e le redazioni sono ormai guidate dalla nuova classe di direttori,quelli con occhiali tridimensionali,ognuno con il proprio mondo virtuale da illustrare,difendere o attaccare. L'unico momento deputato che li accomuna a una visione democratica e realistica,è quando l'impellenza li fa recare in bagno. Sedersi su quel sanitario è il massimo del pentimento e della sublimazione,le schifezze ingurgitate per scrivere le storie tridimensionali trovano la via dell'espiazione. Ma noi,consumatori dei frullati "quotidiani" dove panzane e indignazione vivono a braccetto,noi,trattati da escrementi umani,senza però avere un sanitario come punto di riferimento,che ci avvicini a un direttore ben disposto. Come facciamo,noi,a dare corpo alla nostra "realtà reale",quella che si osserva senza quegli occhiali?Spesso mi chiedono,"ma lei signorina di cosa si occupa oltre che mangiarsi il fegato dietro a calciopoli?" Allora dovrei rispondere che ho una vita "normale",ma che la condizione di cui sopra non viene certo meno,non è una situazione part time....sei un escremento a tempo pieno. E infatti a conferma dello status sociale,questa mattina ho letto un titolo dove si da risalto alle parole di Marchisio che ringrazia Calciopoli per la sua maturazione....ma pur frugando come a una perquisizione da nessuna parte ho trovato un trafiletto su Massimo Moratti che finge di partecipare a un evento letterario (e qui divento escremento d'elefante..) pur di conferire tete a tete con Attlio Auricchio e chiudersi successivamente in ascensore con Narducci...beh,la voglia li c'è stata e tanta di auto scaricarmi in un bel wc di porcellana o chiedere asilo politico a una fogna..Qualcuno obietta nei miei confronti...ma guarda che Moratti è buono...e allora sono andata a rivedermi tutti i video dove gli pongono una domanda appena appena imbarazzante...e mi ritrovo nelle sue risposte che viene fuori Hannibal Lecter,quello del silenzio degli innocenti...Si,forse Moratti è buono,ma non bisogna dargli torto,come non lo si deve dare a Berlusconi o a Prodi,Guido Rossi e la Melandri,ai tempi belli della croce e dei chiodi per crocifiggere la Juventus.Anche Israele è buona per decreto con i palestinesi,come i russi con i ceceni,Ahmadinejad con gli iraniani e gli americani quando bombardano iracheni e afghani. Io non cerco niente di particolare e sono troppo giovane per tirare conclusioni,però sono cresciuta con le parole semplici di mio nonno e di mia madre,che mi ammonivano sulla verità,ricordandomi che è la parola più assassinata,stuprata,ricattata...Rammenta daniela,mi dicevano,la verità è un morto che non si fa sotterrare facilmente,prima o poi rivive per indicare al pubblico disprezzo tutte le mani che la volevano affossare. E allora aspetto,aspetto un contraltare di Bonini,il bravo giornalista di Repubblica,che ha scritto All cops are bastards,aspetto uno che scriva chi sono gli acab di Telecom,fino su su,fino ai vertici,perchè fino al primo piano siamo tutti capaci. Aspetto un magistrato,un poliziotto,un'istituzione che scriva la vera storia di Calciopoli,che tolgano il velo a quelli che oggi fingono si tratti solo di questione pallonara...Aspetto di sapere perchè quando la verità è morente vicino a lei c'è sempre un giornalista e un direttore che fingono di guardare da un'altra parte.
Daniela Civico-Roma