ESCLUSIVA TJ - Federico Macheda: "Pogba sarà più forte di Vieira. Spero resti allo United"

In esclusiva per TuttoJuve.com Federico Macheda, attaccante del Queen's Park Rangers in prestito dal Manchester United ci parla di Paul Pogba, talento francese che conosce bene proprio per l'esperienza comune con i Red Devils e che sembra vicino alla Juventus.
Federico Macheda, da ex compagno di squadra, come giudichi Paul Pogba che è accostato alla Juventus?
“Non so dove possa andare a giocare Paul, di certo so che è uno di quei giocatori che farebbe la fortuna di qualsiasi squadra. Lo conosco bene perché giocandoci insieme ho potuto vederne le qualità da vicino e posso assicurare che questo ragazzo è davvero tanto tanto forte”.
In Italia non si hanno troppe informazioni a riguardo su di lui. Di che tipo di giocatore parliamo?
“È un centrocampista di grande qualità e visione di gioco. È potente, tecnico e possiede un gran tiro. Per rendere l’idea lo possiamo paragonare a Vieira ma a mio avviso diventerà molto più forte di lui. Sono certo che in un anno e mezzo sarà già una stella”.
Per le caratteristiche tecniche e caratteriali si adatterebbe al calcio italiano o è più da Premier League?
“Uno così lo vedrei bene da tutte le parti perché, ripeto, ha un potenziale notevole e per questo mi auguro di cuore che resti al Manchester United, che l’ha fatto crescere tanto e se lasciasse i red devils commetterebbe un errore”.
Come sta procedendo la tua esperienza inglese? Da poco hai cambiato maglia e sei al QPR
“Sto trovando un po’ di difficoltà anche perché quando mi hanno preso due giorni dopo l’allenatore che c’era se n’è andato via. Nel frattempo c’è un nuovo tecnico ma sono arrivati altri giocatori e lo spazio è poco. In ogni caso resto fiducioso e punto a farmi valere”.
C’è la possibilità di un tuo ritorno in Italia?
“Per ora preferisco rimanere in Inghilterra, anche se non escludo un giorno di poter tornare”.
Infine, ultimamente sei stato accusato per alcune frasi su Twitter ritenute omofobe. Cosa ci puoi dire a riguardo?
“In Inghilterra si dice “misunderstanding”, un equivoco. Sono certo che si risolverà tutto. Quello che avevo scritto era una risposta a una persona che mi aveva insultato, ma non credo si debba creare un caso. Ripeto, è stato semplicemente un equivoco”.