L’”INTRUSO” - TANTO DA MIGLIORARE MA LA STRADA È GIUSTA ANCHE SE SARRI NON ERA CONTENTO DI UNA COSA...

01.09.2019 21:15 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
L’”INTRUSO” - TANTO DA MIGLIORARE MA LA STRADA È GIUSTA ANCHE SE SARRI NON ERA CONTENTO DI UNA COSA...

Lo dicevamo dal momento del sorteggio del calendario che l’inizio di campionato sarebbe stato difficile e complicato ed è stato così, a Parma la Juventus ha sofferto, lo stesso è stato anche allo Stadium con il Napoli, primo tempo da favola che poteva essere 5-1, secondo tempo che ha visto il preventivato crollo fisico di una squadra che deve ancora capire bene come gestirsi in un calcio molto dispendioso. I bianconeri hanno trovato il terzo gol, gara che sembrava chiusa e poi che hanno riaperto con degli errori pesanti, il primo lasciando libero Manolas, il secondo perdendo El Chuky Lozano che De Ligt si è lasciato scappare, infine la terza rete di Di Lorenzo, figlia di una nuova disattenzione, due gol presi di palla da ferma che testimoniano che bisogna lavorare molto meglio su questo importante fondamentale. 

LA STRADA GIUSTA - il primo tempo è la strada giusta, il calo era atteso è fisiologico. Se ma questa formazione dovrà imparare che se deve fare quattro gol in un tempo non ne può sbagliare due ma li deve fare perché poi ci potrebbero essere dei cali fisici, sicuramente meno pesanti di quello di ieri, ma comunque gli alti ritmi di Sarri possono portare a fasi meno intense.  

Le azioni del primo tempo, comunque, sono state di ottima fattura e lo Stadium ha apprezzato. Dovrà poi essere bravo Maurizio Sarri a riprendere il discorso a Firenze, la terza partita difficile di questo inizio di stagione. 

Sarri alla fine dicono fosse contento, Martusciello aggiunge: “Dice che voi giornalisti ora siete contenti dei 7 gol, lui invece non lo era assolutamente perchè avrebbe preferito vincere 4-0”.

Un mister perfezionista del resto ci sono alcune cose da migliorare, ma qualcosa di bello si è visto. 

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