LA LANTERNA VERDE- Vergognarsi non è più abbastanza… Dubbi su tutti. Almeno l’Europa League…

Ho vissuto tanti momenti strabilianti grazie alla Juventus… Vittorie entusiasmanti, favolosi campioni. Certo, ci sono state anche cocenti delusioni. Le finali di Champions League perse, ad esempio, mi accompagnano da tempo. Tuttavia, quello che è accaduto sul campo del Maccabi Haifa è stato, purtroppo, una sgradevole novità. Forse per la prima volta da quando seguo la Vecchia Signora (almeno professionalmente), ho avuto la sensazione che quella non fosse la squadra per cui faccio il tifo. Troppo falsa per essere la Juventus, troppo triste per portare la maglia bianconera. Non ho salvato nessuno, anzi… Vedo tutti colpevoli, nessuno escluso.
Certo, non ho mai pensato che potessimo vincere la Champions League ma c’è modo e modo per alzare bandiera bianca. Farlo senza lottare è svilente. Avrei preferito una reazione rabbiosa, magari anche un sacrosanto cartellino rosso o una sfuriata tra i giocatori ma ho assistito solo ad un encefalogramma piatto da parte di ogni componente della squadra, allenatore compreso. Le parole post match sono state doveroso ma non sufficienti a far sbollire la rabbia. Certo, c’è da vergognarsi ma non è abbastanza.

La rosa bianconera è la più cara dell’intera Serie A. Mi aspetto che simili professionisti abbiano a cuore la maglia bianconera, anche quando tutto (ma proprio tutto) gira per il verso sbagliato.
Del ritiro, onestamente, me ne infischio. Per rimarginare la figuraccia di Haifa serviranno tante vittorie e pure convincenti. Al primo mezzo passo, il ricordo di Haifa diventerà insostenibile (se non lo è già adesso).
Cacciare Allegri? Cambiare la dirigenza? Intervenire sul mercato? No, no e ancora no. Questi siamo e questi dobbiamo restare. Se affondano, affonderanno tutti insieme. Se sapranno risorgere, l’avranno fatto rispolverano il DNA bianconero.
Mi fa un certo effetto pensarlo e scriverlo: a questo punto spero nella qualificazione all’Europa League. Magari, in una stagione nata malissimo, potremmo aspirare a vincere la seconda coppa europea per importanza e, visto il momento, sarebbe incredibile.
Chiudo con Di Maria. In un vecchio cartone animato (Wheelie, per chi fosse interessato) c’era una moto che ripeteva sempre: “Te l’avevo detto, te l’avevo detto”… Ecco, un amico giornalista francese, al momento di acquistare Di Maria mi aveva mandato un WhatsApp con queste precise parole: “Complimenti, avete preso uno che gioca 10 partite all’anno”. Ora mi ha mandato un nuovo WhatsApp: “Te l’avevo detto, te l’avevo detto”… Che siano dannati tutti i gufi del mondo intero ma, maledizione, la sensazione è che davvero siano arrivati due giocatori di cristallo. Uno (Pogba) manco l’abbiamo visto, il secondo è come la Cometa di Halley (la vedi una volta ogni morte di Papa, bella ma sfuggente).