LA LANTERNA VERDE - Solo ora la Juventus vera: che rammarico… Dove sono i denigratori di Allegri?

C’è stato un attimo in cui ho creduto di essere protagonista di un sogno: Vlahovic, Di Maria, Chiesa e Pogba tutti disponibili, in maglietta e pantaloncini, rigorosamente a righe bianconere. Le quattro stelle della Juventus tutte al loro posto, ovvero in campo. Sane e felici di giocare a calcio… Ci ho messo del tempo ad accettare l’idea che, finalmente, ciò che tutti si auguravano da tempo si è avverato: la Juventus è al completo. La vittoria nel Derby (gustosa per le modalità con cui è giunta) certifica come, alla fine, nel calcio i campioni fanno la differenza. Con tutto il rispetto per gli altri elementi della rosa, avere i quattro big a disposizione rende la vita di ogni allenatore decisamente più semplice. Per questo motivo, credo sia doveroso evidenziare, ancor di più, il lavoro che ha fatto Allegri in tutti questi mesi. Non ci fosse stato lui al timone, ritengo che la Vecchia Signora non si sarebbe più rialzata. Invece, grazie al suo modo, quasi giocherellone, di trattare anche le questioni più drammatiche (sportivamente parlando), la Vecchia Signora non solo si è rialzata ma ha ripreso a correre con vigore…
Lo ammetto: c’è tanto rammarico per non aver potuto godere della vera Juventus sin dall’inizio della stagione. Guai extracampo a parte, sarebbe stato un bel vedere e, ne sono certo, saremmo stati spettatori di un grande duello con il super Napoli di Spalletti. Che sia chiaro, non c’è la minima intenzione di trovare alibi.

Il Napoli sta ampiamente meritando di vincere lo Scudetto. Sta dimostrando, partita dopo partita, di essere la squadra migliore (l’ha dimostrato anche contro la Juventus). Tuttavia, contro quest’ultima versione del team bianconero, quella con tutti gli assi al loro posto, sarebbe stata comunque una sfida entusiasmante…
Per fortuna, mancano ancora diverse partite alla fine della stagione. Ci sono tanti trofei in ballo e, chissà, magari anche un posto in Champions League all’orizzonte per questa Juventus continuamente in bilico tra sentenze sputate a casaccio e riconoscimenti (reali) sul campo. Ho sempre difeso Allegri e ora posso farlo con ancor più vigore, forte di una reazione da parte della Juventus che è figlia soprattutto del carattere di Allegri. Non sarà un “esteta del gioco”, non sarà simpatico a tutti e, spesso, fa innervosire molto il suo “non spiegare” le sconfitte ma Allegri è un signor allenatore. Prende qualsiasi decisione, anche la più scomoda, senza guardare in faccia a nessuno (lo sa bene Paredes). Non si è mai fatto destabilizzare dalle vicende societarie e, particolare non da poco, ha reso diversi ragazzi della Next Gen un patrimonio per il presente e il futuro della Vecchia Signora. Inoltre, può vincere Europa League, Coppa Italia e, forse, tornare in gioco per un posto in Champions League. A me sembra tanta roba ma sono assolutamente di parte…