Roma-Juventus 1-0 - Chiesa e Vlahovic non incidono, la difesa regge ugualmente. Kean incommentabile

SZCZESNY 6 - Bravo a metterci i guantoni sul tiro di Dybala nella prima frazione, non può nulla sul tiro di Mancini e nel finale è decisivo sul colpo di testa di Smalling a botta sicura. Questi sono i tre momenti della partita di Szczesny, per il resto dell'incontro spettatore non pagante.

DANILO 6 - Solita partita di sostanza, anche quando nel secondo tempo si sposta prima sul centrosinistra (al posto di Alex Sandro) e poi nel ruolo di terzino quando Allegri cambia modulo. Nel finale ha la possibilità di pareggiare, ma non è lucido al momento della conclusione.

BREMER 6 - Più impegnativo il match con il Toro dal punto di vista difensivo, qui nel momento in cui viene chiamato in causa fa il suo. Ma non basta per evitare la sconfitta.

ALEX SANDRO 6 - Poco lavoro da svolgere in fase offensiva, anche perché le due squadre tendono ad annullarsi a livello tattico, prova così qualche volta a spingere e farsi vedere in fase offensiva. Lascerà il posto a Bonucci per un problema. 

Dal 45' BONUCCI 6 - Torna al centro della difesa, pronto ad aiutare con la sua regia il gioco offensivo. Se dobbiamo guardare al bicchiere mezzo pieno, il suo pieno rientro è una buona notizia per il reparto arretrato.

CUADRADO 6 - Non spacca più la partita come in passato, ma dai suoi piedi può sempre partire qualche pericolo. Fa il suo, anche se in fase offensiva poteva fare qualcosa in più.

Dal 90' KEAN 2 - Incommentabile il fallo di reazione ai danni di Mancini, a nemmeno sessanta secondi dal suo ingresso in campo. La sua leggerezza costringe i compagni a giocare in 10 il finale di partita, precludendo così quelle chance in più per trovare il gol del pareggio.

FAGIOLI 5.5 - A differenza del primo tempo, in cui con qualche incursione prova a creare scompiglio alla difesa avversaria, nella ripresa cala e non riesce più ad incidere.

Dal 58' CHIESA 5.5 - Qualche sgroppata la offre, nel duello con Karsdorp è spesso bravo a saltarlo e a creare qualche chance. Gli manca lucidità in fase offensiva, questo è determinante nell'assegnargli il voto negativo.

LOCATELLI 5.5 - Più quantità che qualità questa sera, fatica a costruire trame di gioco e quel cartellino giallo pregiudica la sua intensità in mezzo al campo. 

Dal 77' PAREDES 6 - Un po' meglio a livello di atteggiamento rispetto a qualche partita fa, cerca di aiutare la squadra specialmente con qualche calcio piazzato.

RABIOT 6 - C'è troppa densità a metà campo, così è bravo ad inserirsi per provare a far male. Quel palo, ad esempio, del primo tempo, grida ancora vendetta.

KOSTIC 6 - Semina scompiglio su quella fascia, a Zalewski fa venire più e più volte i sorci verdi. Imprendibile. Al contrario, però, è un po' più fumoso del solito in fase cross, dove non riesce quasi mai a trovare i suoi compagni in area di rigore.

Dal 77' POGBA 6 - Entra bene, anche se nella scelta della giocata non è ancora al top dal punto di vista mentale.

DI MARIA 6 - Pure in una serata del genere, dove la palla non vuole entrare, prova ad illuminare la scena con qualche giocata delle sue. Se gli si deve rimproverare qualcosa, è la poca presenza in area di rigore. Anche se nel finale ha provato a dare ugualmente il suo contributo.

VLAHOVIC 5 - Pochi pochissimi palloni giocabili, ma nemmeno lui riesce a costruirsi l'azione giusta per far male. Non c'è tempo per fermarsi e pensare agli errori, perché tra pochi giorni c'è il Friburgo e il suo apporto sarà fondamentale per superare il turno.