Juve-Parma 3-3, le pagelle. Ronaldo è devastante, ma non basta. Bocciatura per la difesa

Perin 6: nei primi minuti il Parma si fa vedere e lui risponde presente senza troppi affanni. Nella ripresa, quando gli avversari arrivano, può solo raccogliere il pallone dalla rete.

Cancelo 5.5: le discese sono sempre puntuali, anche se non culminano, come solitamente accade, in costanti azioni pericolose. Più concentrato rispetto alla gara con l'Atalanta, ma serve di più.

Caceres 5.5: primo tempo da dominatore, poi nella ripresa cala tantissimo, soffrendo terribilmente Inglese. Rovina con tante sbavature un'opera che aveva iniziato con tratti da artista.

Rugani 5.5: benissimo nel primo tempo, quando anticipa costantemente Gervinho e non sbaglia un solo intervento, nella ripresa si toglie la soddisfazione del secondo gol consecutivo in casa. Sicuramente un po' sfortunato, ma non proprio perfetto, in occasione del gol di Gervinho. Rivedibile su Inglese in occasione del 3-3.

Spinazzola 5.5: Allegri gli dà un'occasione, lui nel primo tempo sembra coglierla alla grande, con la fame di chi vuole sgomitare per ritagliarsi i suoi spazi sul palco. I gol, però, arrivano tutti dalla sua zona di competenza, segnale che in fase difensiva c'è ancora tanto da lavorare. E questa è una macchia gigante sulla sua partita

Khedira 6: soffre i primi istanti in cui il Parma alza la pressione, poi, quando gli ospiti retrocedono, prende spazio con autorità. Meriterebbe il gol, ma due volte i pali e una volta un super Sepe gli negano la gioia. Lato negativo della medaglia: insegue Barillà sul gol del 3-1 con troppa leggerezza. E alla fine l'errore pesa (78' Bentancur sv)

Pjanic 6: rivederlo lì, al suo posto, è come vedere il tassello mancante di un puzzle. Con lui è tutto in ordine, tutto come dovrebbe essere. Bene in fase di copertura, ma non sempre preciso al momento dell'ultimo passaggio. Bentornato, comunque. Difficile rinunciarci.

Matuidi 6.5: assist per Ronaldo, tantissima corsa e poi la solita presenza rassicurante in mezzo al campo. Quando ci sono buchi da tappare. lui compare. 

Douglas Costa 6.5: quando la palla finisce tra i suoi piedi per il Parma sono dolori. Crea sempre i presupposti per la pericolosità, entra in area senza chiedere mai il permesso e arma alla grande i compagni a più riprese. Protagonista anche di un grande recupero quando sfida, e straordinariamente batte, Gervinho in velocità (46' Bernardeschi 6: guizzi qua e là, con la sua velocità fa spesso perdere le tracce alla difesa del Parma. Divide quasi equamente la qualità degli assist: metà interessanti, l'altra metà imprecisi) (86' Emre Can sv)

Mandzukic 6.5: il pubblico saluta il suo ritorno con un romantico applauso, lui, quasi senza farsi vedere, sorride sotto la sua armatura e scende sul terreno più cattivo che mai. Apre gli spazi per CR7 e compagni, si sacrifica in tutte le zone del campo e offre uno scarico costante quando la squadra ne ha bisogno. Meraviglioso l'assist per il secondo gol di Cristiano. Non lucidissimo nel finale, quando avrebbe potuto gestire con più pragmatismo il pallone da cui nasce il 3-3.

Cristiano Ronaldo 7.5: sembra più leggero rispetto alle ultime uscite e infatti danza tra le linee e sul pallone. Apre la gara e poi sembra chiuderla con un colpo di testa meraviglioso. Sempre pericoloso, non basta a evitare il terzo pareggio in campionato. 

All. Allegri 6: poco da dire sulle scelte di formazione. La squadra gioca anche bene e mette all'angolo il Parma per tutta la gara o quasi. Imperdonabili, però, le distrazioni da cui nascono i gol parmensi. 

L'AVVERSARIO

Parma (4-3-3): Sepe 6; Iacoponi 6, Alves 6.5, Bastoni 6, Gagliolo 5; Kucka 7 (86' Sprocati sv), Scozzarella 5.5 (76' Stulac sv), Barillà 7; Biabiany 5 (56' Siligardi 6), Inglese 6.5, Gervinho 7.5. All. D'Aversa 6.5