Hellas Verona-Juventus 2-1: McKennie accende la luce in casa Juventus, ma così non basta

30.10.2021 20:30 di Martino Cozzi   vedi letture
Hellas Verona-Juventus 2-1: McKennie accende la luce in casa Juventus, ma così non basta
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Szczesny 6: è praticamente inoperoso per tutti i 90 minuti. Sul primo gol di Simenoe compie un grande intervento su Barak, mentre sul secondo gol non può nulla. Nonostante ciò, quando l'Hellas mette palloni in area si fa sempre trovare pronto. Non sbaglia nulla neanche con i piedi.    

Danilo 5,5: mezzo punto in più per l'assist a McKennie, ma per il resto anche il brasiliano non raggiunge la sufficienza. Caprari e Simeone lo mettono spesso in difficoltà e fino a quando Allegri non lo sposta nel terzetto difensivo non è riconoscibile. Si perde il Cholito sul gol del vantaggio.   

Bonucci 5,5: sul secondo gol Simeone trova l'angolo, ma lui fa di tutto per apparecchiargli lo spazio per il tiro. Nel complesso, gioca una discreta partita provando spesso a pescare i propri compagni con dei lanci dalle retrovie. Da rivederea anche lui.  

Chiellini 6: i primi venti minuti sono difficili anche per uno come lui. Nella ripresa, però, mette in campo quello a cui siamo abituati. Insieme a Dybala è l'unico a dare tutto per la squadra e nella ripresa alza anche la contesa con gli attaccanti scaligeri.   

Alex Sandro 5: irriconoscibile, come contro il Sassuolo. Non riesce mai ad incidere su quella fascia e spesso soffre la fisicità e la corsa di Faraoni. Ad inizio stagione sembrava essersi ritrovato, ora vive un momento di appananmento. dall'82' Pellegrini sv.  

Cuadrado 5: male anche lui. Non riesce mai a saltare il proprio uomo e perde tutti i contrasti con i giocatori del Verona. Spesso è l'uomo in più di questa squadra, ma oggi non connette proprio. dal 69' Kulusevski 5,5: è volenteroso, ma non riesce ad incidere.  

Bentancur 5: tanta confusione nella partita di oggi. Impacciato in fase di possesso, sempre in ritardo in fase difensiva. Sembra essere tornato al suo primo anno di Juventus, poco costante e sempre impreciso. dal 58' McKennie 7: voto alto per una sconfitta, ma il suo ingresso in campo svolta la partita della Juventus. Si rende subito pericoloso e concretizza un bell'assist di Danilo. Allegri riparta da lui.  

Arthru 4: è in ritardo di condizione e si vede. E' lui a regalare il primo gol a Simeone con un retropassaggio scellerato. Poi, in realtà, gestisce anche bene la palla quando è in possesso, ma non è ancora quel giocatore che tutti si aspettano. dal 69' Bernardeschi 5,5: entra con poca foga e non aiuta i suoi. 

Rabiot 4,5: completamente avulso dal gioco. Ha ancora bisogno di tempo per entrare in condizione dopo lo stop forzato a causa del Covid, ma in queste condizioni è difficile pensare a lui come un titolare di questa squadra. dal 57' Locatelli 5,5: ha la palla del 2-2 ma è troppo altruista e al posto di tirare cerca l'assist.    

Dybala 6,5: il migliore insieme a Chiellini e McKennie. Lotta su tutti i palloni ed è anche sfortunato: la traversa prima e Montipò poi gli negano la gioia del gol. Dybala sta crescendo di condizione, ci tiene alla squadra e lo sta dimostarndo con i fatti.   

Morata 5: cerca il gol di tacco ad inizio partita ma Montipò gli dice di no. Poi è costretto a lottare per tutta la gara con gli arcigni centrali dell'Hellas Verona. Si sacrifica tanto, ma spesso è impreciso e vanifica delle opportunità importanti.  

Allegri 4: c'è qualcosa che non va. L'espressione dopo il secondo gol di Simeone è l'emblema della stagione bianconera sino ad ora. Max capisce dopo mezz'ora che il 4-4-2 non rende e mischia le carte in tavola presentando una Juventus migliore nella ripresa. Sta plasmando McKennie giorno dopo giorno: lui e Dybala sono il presente e il futuro di questa squadra.