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Capron (ex Nantes): "Qui si parla solo di questo match, ma la Juve è favorita. Semifinale del '96? A far la differenza fu la loro esperienza. Su Vialli e Rabiot..."

15.02.2023 16:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
Capron ospite a Telenantes
Capron ospite a Telenantes

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex difensore del Nantes dal 1990 al 1997 che affrontò la Juventus nella semifinale di Champions League del 1996, Eddy Capron, per parlare approfonditamente del match di domani sera e non solo:

Juventus e Nantes si affronteranno nuovamente a distanza di ventisette anni. Che partita dobbiamo aspettarci giovedì sera?

"Sarà una partita completamente differente, il livello delle due squadre non è lo stesso. I due club sono cambiati tantissimo, è impossibile fare un paragone con il '96. La Juventus è favorita per il passaggio del turno, ma il Nantes non mollerà di un centimetro".

La Juventus è favorita, ma potrebbe essere influenzata dagli eventi che stanno succedendo fuori dal campo?

"Per me no, perché la Juventus scenderà in campo dimenticandosi di quello che sta accadendo fuori. Tuttavia, l'attuale Nantes è in grado di trascendere se stesso e aumentare il proprio livello di gioco e concentrazione. Sarà una bella partita".

Allegri ha schierato con la Fiorentina, per la prima volta, il trio d'attacco Chiesa-Vlahovic-Di Maria. E col Nantes potrebbe riproporlo. Questi tre giocatori sono quelli più temuti?

"Beh, stiamo parlando di tre giocatori di livello mondiale. La Juve, a parte quello, è più esperta rispetto al Nantes. E questo sarà un vantaggio".

Il Nantes ha cambiato ritmo tra gennaio e febbraio. Che cosa è successo? Puoi dirci se hai notato delle differenze rispetto alla prima parte della stagione?

"Penso che la sosta legata ai Mondiali abbia cambiato molte cose. Ma da quando c'è stato il sorteggio di Europa League, tutti nell'ambiente (tra giocatori, tifosi, dirigenti e stampa) parlano dei due match che si giocheranno in una settimana".

Quanto sarà importante per il Nantes giocare il ritorno nel proprio stadio?

"Sarà importante, soprattutto se per l'FCN dovessero ancora esserci chance di qualificazione. Lo Stadio della Beaujoire può contare davvero su un super pubblico, caldo e sempre pronto ad incitare i suoi beniamini".

Sempre nel 1996, la prima partita si giocò a Torino. Che cosa ricordi di quel match?

"Purtroppo non andò bene, ma la sconfitta per 2-0 ci lasciò qualche speranza in vista dell'incontro. La Juve era davvero una squadra forte, tant'è che riuscì a vincere questo trofeo in finale con l'Ajax. Erano più esperti di noi, questo fece la differenza".

Un tuo ricordo di Gianluca Vialli? Che avversario è stato?

"Gianluca è stato un grandissimo giocatore, è stato un onore per me averlo affrontato in quella semifinale. Con la palla al piede era in grado di fare tutto, tecnicamente intelligente le sue giocate rendevano felici i tifosi. La sua esperienza maturata in Champions è stata di grande aiuto per la Juve".

Chi sono i giocatori più pericolosi? Puoi aiutarci a conoscere meglio Nantes?

"Sarò breve e conciso: la Juve non si dovrà preoccupare del singolo giocatore, ma del collettivo. E' quello ad esser pericoloso"

Rabiot non può rinnovare il contratto con la Juve. Cosa gli consiglieresti? Restare alla Juve o andare in Premier League?

"Rabiot ha disputato un ottimo Mondiale, e in questa stagione si sta comportando molto bene. Probabilmente vorrà approfittarne. La Juve rimane uno dei migliori club in Europa, ma i club della Premier League sono molto ambiziosi e potenti. Vediamo che cosa deciderà".

Si ringrazia Eddy Capron per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.