Boninsegna e quella Juve tutta italiana che è nella storia

13.11.2013 19:50 di  Jacopo Falanga   vedi letture
Boninsegna e quella Juve tutta italiana che è nella storia
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

A riavvolgere il nastro, oppure a cercarla su internet con enciclopedie varie, la Coppa UEFA 1976-77, che è stata la 6ª edizione della Coppa Uefa e venne vinta dalla Juventus che sconfisse l'Athletic Bilbao nella doppia finale, è una competizione storica e che difficilmente vedrà superato il suo curioso primato. Il 4 maggio 1977 si giocò a Torino e segnò Tardelli. Il 18 maggio 1977 si giocò il ritorno a Bilbao e la Juve per il gol di Bettega al settimo minuto riuscì a portare a casa il trofeo nonostante la sconfitta per 2-1. E fin qui, niente di strano.

Le formazioni? Ovviamente Bettega e Tardelli erano presenti. Con loro anche Roberto Bonimba Boninsegna, magico bomber dei tempi andati, goleador della rovesciata, alla Juventus nel triennio 1976-1979 con 58 presenze e 22 gol e che oggi compie - a proposito, tanti auguri - gli anni. Boninsegna vinse più in quelli anni in bianconero che nei sette anni in nerazzurro - militò nell'Inter proprio fino all'approdo alla Juventus - e la Coppa Uefa fu uno dei successi conseguiti nel periodo a Torino. Ma questa è un'altra storia.

Tornando a noi, la formazione di quel trionfo è: 1 Dino Zoff, 2 Antonello Cuccureddu, 5 Francesco Morini, 6 Gaetano Scirea, 3 Claudio Gentile, 4 Giuseppe Furino, 10 Romeo Benetti, 8 Marco Tardelli, 7 Franco Causio, 9 Roberto Boninsegna, 11 Roberto Bettega. Allenatore Giovanni Trapattoni.

Leggetela attentamente.

Avete visto bene, alcuni diventeranno di lì a un lustro esatto Campioni del Mondo, ma risalta all'occhio che tutta la formazione che vinse quella competizione è composta da giocatori italiani.

Fino ad oggi rappresenta l'unica vittoria internazionale di un club italiano composto interamente da calciatori nazionali, e che ahinoi, rimarrà una primula rossa del calcio italiano. Inutile dire due cose: che con le leggi del mercato e del calcio moderno, difficilmente si ripeterà una cosa del genere. E la seconda sapete qual è? Che l'ennesimo record impresso nella storia è a firma, ovviamente, Juventus.