Jonathan David: "5 anni splendidi al Lille, il futuro sarà emozionante. Napoli o Juve? Nessun accordo, la Serie A è molto tattica"

05.06.2025 12:00 di  Giuseppe Giannone   vedi letture
Jonathan David: "5 anni splendidi al Lille, il futuro sarà emozionante. Napoli o Juve? Nessun accordo, la Serie A è molto tattica"
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Intervistato da "The Athletic", Jonathan David, centravanti della nazionale canadese, parla dell'addio al Lille, club con il quale è in scadenza di contratto, oltre che del suo futuro, che potrebbe essere in Serie A, con Napoli e Juventus sulle sue tracce: "Ovunque ti trovi, è importante chiudere sempre nel rispetto reciproco. Ho vissuto cinque anni splendidi al Lille, mi sono divertito molto e non c’era alcun motivo per lasciare il club in modo negativo, anche se sono andato via a parametro zero. Quanto al futuro, sarà sicuramente emozionante. Non so ancora cosa mi aspetta, ma sapere di affrontare una nuova sfida è di per sé entusiasmante.

Un accordo con Napoli o Juve? Nessun accordo. Il Napoli è una squadra che ha appena conquistato la Serie A, e immagino che non si accontentino di una sola vittoria, pensando “ok, adesso va bene così”. È un club ambizioso, pronto a competere anche in Champions League. 

Più pressione alla Juventus? Ovunque tu vada, la pressione sulle prestazioni è sempre presente: devi guadagnarti il posto in squadra, soddisfare i tifosi e lottare per vincere ogni partita. La pressione fa parte del gioco, qualunque sia la tua destinazione.

La Serie A? Quando confronto la Serie A con la Premier League, noto che la Premier ha ritmi più veloci, con continui cambi di ritmo e azione. La Serie A può essere altrettanto dinamica, ma è molto più tattica, quasi come una partita a scacchi. 

Le tempistiche del mio trasferimento? Ovviamente il mio obiettivo è trovare un accordo prima dell’inizio della preparazione estiva, così da potermi ambientare e iniziare a lavorare con i nuovi compagni. Però, in questo mondo tutto può succedere, quindi bisogna essere pronti a ogni eventualità”.