Lo Monaco: "Fiorentina-Juve, motivazioni altissime. Vanoli non può fare tutto da solo"

Intervenuto a Radio FirenzeViola nel corso di “Palla al Centro”, il direttore sportivo Pietro Lo Monaco ha analizzato Fiorentina-Juventus e le criticità del centrocampo viola.

Sulle motivazioni per una sfida così sentita, Lo Monaco è chiaro: "Le motivazioni le dà la partita stessa. Giocare contro la Juventus non è come giocare con altre squadre. A Firenze è una partita enorme anche a livello nervoso. Penso che la Fiorentina abbia possibilità di fare un’ottima partita: hanno lavorato bene e l’allenatore ha dato una linea precisa, giocare ogni gara come se fosse l’ultima".

Sul ruolo del nuovo tecnico viola:
"Sarebbe un errore gravissimo pensare che Vanoli possa fare tutto da solo. Serve a tirare fuori senso di responsabilità e mentalità, ma sono i giocatori che possono distruggere i sogni dei tifosi. L’allenatore deve far scattare una mentalità nuova nella testa dei calciatori".

Lo Monaco si esprime anche sul rendimento del centrocampo viola e sull’utilizzo di Fagioli:
"Fagioli è una mezzala di movimento, tende a inserirsi, non puoi affidargli il compito di stare in mezzo al campo a gestire il gioco".

Sulla mancanza più evidente in rosa:
"Alla Fiorentina manca un centrocampista fisico come Amrabat. Si è provato con Nicolussi Caviglia ma non è all’altezza".