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TJ - Platini: “Un suo ritorno alla Juve? Nessuno mi ha mai chiamato. Su Conte…”

26.05.2025 10:46 di  Camillo Demichelis  Twitter:    vedi letture
Fonte: Dall’inviato a Torino
LIVE TJ - Platini: “Un suo ritorno alla Juve? Nessuno mi ha mai chiamato. Su Conte…”
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Michel Platini ha parlato in conferenza stampa prima del tradizionale evento legato alla fondazione "Vialli e Mauro". TuttoJuve.com ha ripreso le sue parole in diretta: 

Un commento sulla lunga vicenda legale che l'ha coinvolta?
"Non è ancora finita, perchè ci saranno le motivazioni scritte. Poi potrebbe essere ancora un appello. Questa cosa non doveva nemmeno iniziare e non è stata una bella cosa".

Cosa pensa di un possibile ritorno di Conte alla Juve?
"È campione d'Italia. Lui è una figura molto importante della Juve, ma non voglio immischiarmi. Tudor è un ottimo allenatore. La Juve ha bisogno di grandi giocatori per tornare a vincere. Non sono mai stato un grande innamorato degli allenatori, perchè i giocatori sono sempre più importanti".

Su un suo possibile ritorno alla Juve?
"Sono venuto qua per rispondere a questa domanda (ride ndr). Nessuno mi ha mai chiamato".

Sulla finale di Champions League?
"L'Inter l'ho vista l'ultima volta nella finale del 2010. Perciò non posso parlare per loro. Il Psg gioca davvero bene ed è davvero un piacere vederli giocare. Farò il tifo per il Psg".

Ha seguito la Juve?
"Pochissimo. Guardo solo i risultati e la classifica. Le partite del campionato italiano non si vedono in Francia. Sono molto felice che la Juve sia arrivata quarta, perchè giocherà la Champions".

Vede un futuro per il Mondiale per Club? Poi un pensiero per l'Heysel?
"Il Mondiale per Club è sempre esistito. La Fifa vuole fare una competizione più ricca. Io penso sia complicata per i giocatori e sportivamente non ha nessuno interesse. La Fifa vuole fare molto più soldi. È legittimo, è complicato. Poi c'è la pressione di tanti club che hanno debiti. Heysel? Per me è difficile parlarne perchè è stato un bruttissimo momento. È una cosa che mi ha fatto molto male e ne parlo pochissimo".

C'è un giocatore che ti fa emozionare?
"È complicato perchè noi guardiamo sempre gli attaccanti, ma dobbiamo guardare tutti gli altri. Adesso ci sono giocatori straordinari come Mbappè, Yamal, Haaland. Ora c'è un'altra mentalità rispetto a quando giocavamo prima".

Per lei quali sono i valori da Juve?
"Non lo so. Per me l'avvocato Agnelli rappresentava la Juve. Ora davvero non lo so. Lo stile Juve per me era solo l'avvocato Agnelli".

Sarebbe felice di lavorare alla Juve?
"Sono onorato che si pensi ancora a me dopo 40 anni. Non ho pensato a questo perchè nessuno mi ha chiamato".

Cosa vede nel suo futuro? Cosa serve alla Juve per vincere?
"Non ho mai avuto 70 anni e perciò non saprei. Juve? Non saprei. Ci sono dei cicli e bisogna lavorare per il futuro. Come ho detto prima, però i giocatori sono importanti. Il campionato riflette i valori del campionato. Dopo la partita tutti possono vincere".

Ha qualche rimpianto per le finali di Coppa?
"Abbiamo perso delle finali, perchè sono complicati. La Juve ha vinto tanti scudetti, perchè ha meritato. Nelle finali invece può succedere di tutto. Ora è fatto tutto per far vincere le grandi squadre".

Ha qualche rimpianto per le finali di Coppa?
"Abbiamo perso delle finali, perchè sono complicati. La Juve ha vinto tanti scudetti, perchè ha meritato. Nelle finali invece può succedere di tutto. Ora è fatto tutto per far vincere le grandi squadre".

Che partita rigiocherebbe?
"Juventus-Amburgo. Perchè non abbiamo vinto per colpa nostra. Invece Francia-Germania era colpa dell'arbitro".

Termina la conferenza stampa di Michel Platini