Licari su Gazzetta: “ Perché Inter e Juve ora sono davanti a tutte le altre”

23.09.2023 13:00 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Licari su Gazzetta: “ Perché Inter e Juve ora sono davanti a tutte le altre”
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Il collega Licari su Gazzetta: "Perché Inter e Juve ora sono davanti a tutte le altre". Con tutte le precauzioni del caso, perché siamo ancora al fischio d’inizio, il tema dell’anno sembra Inter-Juve. I nerazzurri sono davanti: non si sono più fermati dall’ultima Champions, fanno punti anche quando dovrebbero affondare, vedi Real Sociedad, e hanno un potenziale ancora inespresso. I bianconeri sono gli inseguitori con meno pensieri: soltanto il campionato e, quando arriverà, la Coppa Italia. Inter, Milan e Napoli sono reduci dalla meravigliosa maledizione che è la Champions, si qualificheranno, ma dovranno sprecare energie supplementari. Allegri, con tanta invidia per la musichetta del mercoledì, si è preparato per il Sassuolo. Anche l’infortunio di Alex Sandro, che un tempo avrebbe condizionato il turnover, sarà assorbito giocando una volta a settimana. Inter-Juve: è già deciso? (...)Juve-Lazio è stata la miglior partita di questo secondo ciclo, agevolata dall’atteggiamento autoreferenziale di Sarri che, come sempre, ha giocato alla Sarri, senza preoccuparsi dei rivali. Vediamo se oggi Dionisi si ricorderà delle contromosse di Thiago Motta che hanno soffocato tutte le nuove mosse.

 Inter e Juve hanno anche le rose più ricche o, meglio, complete. L’Inter di più: nessuno può permettersi Pavard, Cuadrado, Frattesi, Carlos Augusto, Sanchez in panchina. Inzaghi è molto cresciuto rispetto a un anno fa, quando gli effetti dell’ultimo derby perso, con scudetto buttato all’aria, avevano annebbiato alcune scelte.  Allegri sa come si fa a vincere e, se serve, a inseguire. Ci sono quattro partite prima della sosta. Quelle dell’Inter sono forse meno impegnative. Ma la Juve non ha la Champions e già stasera le potrebbe riuscire un temporaneo sorpasso. Niente sentenze a settembre, ma il cammino si traccia fin d’ora.