La Borsa di Milano chiude in rosso. Male Juventus e Ferrari, crolla Stellantis

La Borsa di Milano chiude in rosso. Male Juventus e Ferrari, crolla StellantisTuttoJuve.com
Ieri alle 23:30Altre notizie
di Redazione TuttoJuve

Seduta pesante per Piazza Affari, che archivia la giornata con una netta flessione. L’indice Ftse Mib ha perso l’1,74%, scendendo a 42.047 punti, appesantito dalle vendite diffuse in chiusura.

Le principali Borse europee hanno seguito la stessa tendenza negativa, dopo una sessione altalenante. Il peggioramento è arrivato nel finale, in seguito alle dichiarazioni del presidente Donald Trump, che ha minacciato un nuovo aumento dei dazi contro la Cina, provocando un immediato calo a Wall Street.

A Parigi, già condizionata dalle tensioni politiche interne, il Cac 40 ha chiuso in ribasso dell’1,53%, mentre Francoforte ha perso l’1,5% e Londra lo 0,86%. Madrid ha limitato i danni, chiudendo con un calo dello 0,69%.

Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 81,7 punti base dai 80,5 del giorno precedente. Il rendimento del Btp decennale è leggermente sceso al 3,46% (dal 3,5%), mentre quello del Bund tedesco si è attestato al 2,64%. In discesa anche l’Oat francese, che ha toccato il 3,47%, nonostante la crisi politica in corso.

Sul mercato valutario, l’euro si è rafforzato sul dollaro, salendo dello 0,47% a 1,1640. In lieve rialzo anche l’oro, che ha guadagnato lo 0,85% raggiungendo i 4.010 dollari l’oncia, mentre il petrolio WTI ha subito un brusco calo del 3,47%, scivolando a 59,38 dollari al barile.

A Milano, il clima è stato dominato dalle vendite. Oltre al Ftse Mib, anche il Ftse Italia All-Share ha ceduto l’1,74% a 44.687 punti, mentre il Mid Cap è arretrato dell’1,62% e lo Star ha perso il 2,2%.

Tra i titoli migliori spiccano le utility: Italgas ha guadagnato l’1,36%, Snam lo 0,86%, Enel lo 0,75% e Terna lo 0,71%.

Sul fronte opposto, pesante la giornata per Stellantis, che ha ceduto il 7,27%, seguita da Tenaris (-5,22%) e Leonardo (-4,65%). Giornata difficile anche per Brunello Cucinelli, in calo del 4,49%, e Ferrari, scesa del 2,77%.

Nel comparto a media capitalizzazione, si distinguono Cementir (+2,85%), Cembre (+1,73%), Ferretti (+1,55%) e Sanlorenzo (+1,45%). In fondo al listino invece Avio (-13,34%), De’ Longhi (-4,73%), Banco di Desio e della Brianza (-4,42%) e Alerion Clean Power (-4,13%).

Sul fronte sportivo, giornata debole anche per i titoli calcistici: Juventus ha perso l’1,31%, mentre Lazio ha chiuso invariata.