Juventus di Spalletti: esperimenti tattici per ritrovare concretezza e gol

Juventus di Spalletti: esperimenti tattici per ritrovare concretezza e gol, se ne parla  su Gazzetta.

L’enigma Juventus resta ancora irrisolto, ma Luciano Spalletti sta cercando la formula giusta per rendere la squadra più organizzata, offensiva e concreta. Un vero e proprio laboratorio tattico bianconero alla ricerca dell’equilibrio ideale tra solidità difensiva e capacità realizzativa.

Dopo tre partite sulla panchina della Juve — una vittoria (contro la Cremonese) e due pareggi (con Sporting e Torino) — l’impressione è chiara: qualcosa sta cambiando. L’obiettivo minimo resta la qualificazione tra le prime quattro in Serie A 2025, ma nel mirino ci sono anche i playoff di Champions League.

Le “Spallettate”: identità offensiva e fluidità tattica

Le squadre di Spalletti si riconoscono sempre per uno stile preciso: gioco offensivo, movimento continuo e organizzazione intelligente. Dalla Roma di Totti falso nove al Napoli dello scudetto, ogni sua squadra ha mostrato un’impronta chiara.

Alla Juventus, l’allenatore sta adattando la rosa — costruita con qualche limite di mercato — alle sue idee. Il nuovo corso bianconero punta a valorizzare la manovra, migliorare i collegamenti tra reparti e ridurre la dipendenza dalle giocate individuali di Yildiz, dagli strappi di Conceiçao e dalla potenza di Vlahovic.