Cucchi: "Quello che successe a Perugia ha dell'incredibile"

19.05.2022 22:15 di  Martino Cozzi   vedi letture
Cucchi: "Quello che successe a Perugia ha dell'incredibile"
TuttoJuve.com

Riccardo Cucchi ha rilasciato un'intervista a calciomercato.com dove ha parlato della lotta scudetto facendo un paragone con il famoso 14 maggio 2000. 

L’ha ovviamente evocata anche Simone Inzaghi: 14 maggio 2000, la Juventus perde a Perugia, e sappiamo come, e la Lazio diventa campione d’Italia. Tu quella domenica eri allo stadio Curi, pronto a raccontare lo scudetto della Juventus.
"Sì, e in effetti ero a Perugia anche un anno prima, per lo scudetto del Milan, anche quello in volata e con la Lazio ancora protagonista. Tante emozioni anche nel ’99, ma quel che è accaduto nel 2000 è qualcosa di incredibile, unico, lo penso da quel giorno, un giorno che credo resterà irripetibile. C’era il sole, poi nell’intervallo si scatenò il diluvio, il campo era un acquitrino, la Juventus non voleva riprendere a giocare, Collina aspettò un’ora, il campo drenò l’acqua, si giocò e sappiamo com’è andata a finire. E poi ero all'Olimpico anche il 5 maggio, nel 2002. Ne ho viste davvero tante..."

Ci sono una data, il 14 maggio appunto, ma soprattutto un’ora nei ricordi dei tifosi laziali, le 18.04.
"Sì, perché era diventata consuetudine, dai tempi di Enrico Ameri, che nel momento esatto in cui una squadra vinceva lo scudetto, il radiocronista pronunciasse la frase con l’orario, una sorta di timbro notarile e fino ad allora, cominciando le partite alle 15, gli scudetti erano stati assegnati alle 17/17:05. Quella volta no, ecco perché “sono le 18:04 e la Lazio è campione d’Italia” è diventata una frase di culto, indimenticabile per i tifosi biancocelesti. Quello che io non sapevo, me lo ha poi raccontato di sera mio figlio, che da buon laziale era sul prato dell’ Olimpico a festeggiare, è che la radiocronaca di Perugia-Juventus, la mia radiocronaca, fosse stata diffusa dagli altoparlanti dello stadio, rimasto ovviamente gremito fino al fischio finale di Collina a Perugia".