Collovati: “Rocchi usando il termine gazzarra non ha fatto altro che incendiare la situazione”

Fulvio Collovati ha parlato a Tmw Radio nel corso della trasmissione Maracanà e si è soffermato sui temi del weekend calcistico:
Che percorso può fare la Roma in EL?
"Positivo. La Roma non ha uno come Lookman davanti, questo posso dirlo. Voleva chiaramente qualcuno più incisivo davanti, non è stato così. Mi sembra una squadra diversa rispetto all'inizio dello scorso anno. Il percorso delle coppe è un punto di domanda però. Forse qui si gioca più liberamente, mentre in Italia fai fatica anche con una piccola. C'è più libertà e meno tatticismi. E per questo le italiane, andando più avanti, sono le più temute".
Inter, tanti gol incassati. Quale il problema?
"Ha avuto 7-8 occasioni da gol col Sassuolo ma ha concesso qualcosa. Il problema è di gioco, non di singoli. Dimarco a l'ala sinistra, Dumfries l'ala destra, ai difensori gli si chiede più di costruire che di difendere. Ed è questo che ha fatto la differenza lo scorso anno, perchè concedi qualcosa. Conte e Allegri insegnano che non si devono prendere gol e l'Inter è fragile ora. Il problema è che il difensore deve fare il difensore. E ho l'impressione è che a volte, un po' per natura e per quanto accaduto negli ultimi anni, tutti all'Inter vogliono costruire la manovra. E ci si dimentica di difendere".
Napoli-Milan nel prossimo weekend. Cosa ci dirà questa sfida?
"Il Milan sembra una squadra diversa rispetto a quella dell'anno scorso. Ci dirà dove può arrivare il Milan, perchè sappiamo la forza del Napoli. Per me senza coppe può arrivare tra le prime tre, ma Allegri è capace di tutto. Ho visto giocare un bel calcio, gli manca solo il calciatore da 20 gol, come alla Roma. E' una squadra solida, compatta, che prende pochi gol".
Rocchi ha detto: "Tudor ha ragione ma abbassi i toni o sarà gazzarra". Che ne pensa?
"E' una dichiarazione peggiore. Usando il termine gazzarra non fa altro che incendiare di più la situazione. La mia proposta l'ho fatta già due anni fa: un ex calciatore un rigore del genere non lo darebbe mai, perché capisce certe dinamiche. Gli ex calciatori si rendono conto quando si finge o meno, quando si esagera o meno".